Mazzocca a Roseto per discariche Tordino ed erosione con critica a Tacchetti: ‘vecchio politicante’

Roseto. L’iniziativa di Sel Roseto sul tema della progettazione ambientale e della messa in sicurezza del territorio bagnato dal Tordino ha riscosso un buon successo di pubblico.

Un centinaio di persone hanno animato la serata dando vita ad un intenso e vivace dibattito. Moltissime le problematiche sollevate: dall’erosione dei terreni al problema delle quattro discariche, passando per gli abeti divelti e l’inquinamento marino.

I diversi interventi hanno avuto come comune denominatore la volontà, da parte della cittadinanza locale, di dare finalmente una svolta alla tragica situazione che colpisce Cologna Spiaggia e le altre frazioni limitrofi. Volontà recepita da parte del circolo Sel rosetano e dall’assessore regionale Mario Mazzocca.

Mazzocca ha garantito ai cittadini il proprio impegno affinché il problema venga risolto in tempi brevi e con una soluzione certa e ampiamente condivisa. Il primo impegno sarà adempiuto già nelle prossime settimane, con un sopralluogo da parte dell’assessore per verificare di persona l’effettivo stato della situazione.

Il circolo locale di SEL invita “la cittadinanza a partecipare all’evento per illustrarci ogni aspetto che ritengono fondamentale ai fini dell’intervento. I comitati sono intervenuti e sono rimasti soddisfatti per gli impegni assunti. Non possiamo che dirci soddisfatti per la calorosa partecipazione dei cittadini, e ci diciamo fiduciosi per la risoluzione del problema. I colognesi hanno bisogno di risposte concrete e risolutive, non di chiacchiere e passerelle elettorali. La nostra diversità nell’intendere la missione politica la dimostriamo giorno per giorno, con l’impegno e con i fatti. Siamo coscienti che questa nostra diversità turbi i vecchi politicanti locali, come il segretario del PD Tacchetti, che ha presenziato fino a tarda sera l’incontro millantando tra i partecipanti suoi futuri interventi per risolvere il problema. Ricordiamo a Tacchetti che in quasi 10 anni da consigliere comunale non ha mai affrontato il problema, e che il tempo dei pianti casa per casa in cerca dei voti è ancora presto. Le elezioni ci saranno tra un anno, e farebbe bene a risparmiarsi le lacrime”.

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