Notaresco, Valter Catarra sotto accusa per le eccessive assenze

valter-catarraNotaresco. Duro attacco della minoranza comunale di Notaresco nei confronti di Valter Catarra. Presidente della Provincia di Teramo ed insieme sindaco del Comune di Notaresco, Catarra viene, infatti, accusato di essere assente e indifferente nei confronti del suo paese. Proprio tale “latitanza” avrebbe causato, secondo l’opposizione, seri danni al Comune.

“Il Consultorio familiare, istituzione storica della nostra cittadina, sta, ad esempio, chiudendo i battenti” spiegano, infatti, i consiglieri a riguardo. “Al momento è aperto solo due giorni a settimana e le vaccinazioni obbligatorie per i nostri bambini si possono fare solo presso il distretto sanitario di base di Roseto con i disagi che ne derivano”.

A questo si aggiungerebbe la condizione del Centro ambientale, inaugurato qualche anno fa dopo alcuni interventi che costarono ai cittadini di Notaresco circa 150mila euro. Nonostante fosse destinato a divenire fiore all’occhiello in materia di tutela ambientale, oggi non sarebbe più operativo. Anzi, sarebbe stato completamente abbandonato.

“Sarebbe auspicabile una visita del sindaco per vedere com’è ridotto” tuona la minoranza. “Per non parlare del diritto allo studio. La Regione Abruzzo ha tagliato 26.500 euro a riguardo e, quindi, anche al contributo per l’acquisto dei libri di testo. Non doveva forse il sindaco tenerne conto nell’assestamento di bilancio?”.

Ad aggravare la situazione i lavori per la sistemazione della copertura dell’ex carcere mandamentale. Gli interventi, infatti, sarebbero stati affidati ad un’impresa di Castelnuovo, ma, secondo la minoranza, il sindaco avrebbe dimenticato che il territorio notareschino è anche terra di laboriosi e bravi artigiani. “Forse Catarra” lamentano i consiglieri a riguardo “si ricorda dei nostri artigiani solo quando è ora di riscuotere le tasse e quando ci sono le eleizioni? Inoltre, il verbale del Consiglio comunale del 30 novembre scorso doveva, per legge, essere inviato alla Corte dei Conti. Infatti, la delibera riguardava il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e ad oggi né la delibera né la nostra relazione sono state inoltrate alla Magistratura contabile. È solo distrazione o il sindaco ha qualche timore?”.


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