Prg di Giulianova, per Arboretti fondamentale l’apporto de Il Cittadino Governante.

franco_arborettiGiulianova. Franco Arboretti leader e capogruppo de Il Cittadino Governante a quasi un mese dall’approvazione delle osservazioni alla variante del Piano regolatore di Giulianova, è tornato sull’argomento per analizzare la questione, annunciando peraltro una serie di interventi successivi. Sostiene che il confronto sviluppatosi in Consiglio Comunale ha prodotto alcuni buoni risultati facendo modificare le iniziali posizioni della giunta Mastromauro. Il riferimento è all’intervento edilizio ed urbanistico inizialmente programmato a Colleranesco e nella zona Mustaccio. Ipotesi di intervento poi congelate dopo la presa di posizione di alcune forze politiche. Su tutte la lista de Il Cittadino Governante. “Crediamo sia un fatto oggettivo che il nostro gruppo consiliare”, sostiene Arboretti, “nell’esercitare doverosamente la propria azione costruttiva, abbia avuto un ruolo decisivo nei miglioramenti apportati sia al piano adottato, che alle controdeduzioni alle osservazioni predisposte dalla Giunta. È stato riconosciuto dagli esponenti di quasi tutti i gruppi consiliari, sia di maggioranza sia di opposizione. Per questo li ringraziamo. Ma registriamo l’atteggiamento dissonante del Sindaco che, invece, continua, inopinatamente, ad annettersi i meriti delle modifiche fatte apportare nel corso del confronto consiliare alle iniziali posizioni dell’amministrazione”.

Arboretti però ricorda che il contributo del suo gruppo ha interessato solo 66 delle 488 osservazioni, in quanto per le altre non è stato concesso il tempo sufficiente per esaminare le carte. “Ma il nostro gruppo”, prosegue il leader de Il Cittadino Governante, “che ha preso la parola, comunque, per ben 20 ore circa delle 90 complessive in cui si è articolato il dibattito consiliare, con rilievi critici, argomentazioni convincenti, qualità delle proposte, ha conseguito cambiamenti sostanziali per il bene di tutta la città in almeno un terzo delle osservazioni su cui è potuto intervenire con cognizione di causa. Naturalmente apprezziamo che poi questi risultati siano stati suggellati dal voto unanime di tutti consiglieri. Riteniamo, per questo, che le scelte approvate non debbano essere sciupate. Proponiamo, se sarà necessario, che siano riprese, eventualmente, con provvedimenti specifici pur di condurli in porto”. Tale proposta, nasce dal timore che possano esserci svariati motivi perché possa essere richiesto al Comune di Giulianova di adottare di nuovo la variante da parte di Provincia e Regione “o di chi”, conclude Arboretti, “è preposto a far rispettare pienamente le leggi, le regole e le procedure”.
Lino Nazionale

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