Campli. La protesta del sindaco di Campli, Gabriele Giovannini, in merito al completamente dei lavori per la ricostruzione del ponte di Morge ha suscitato “amaro stupore” nell’assessore ai lavori pubblici della Provincia di Teramo, Elicio Romandini.
“Come il sindaco ben sa” ha, infatti, sottolineato l’assessore “quei lavori sono stati ripresi e verranno completati solo grazie alla giunta Catarra. Il ponte è crollato con l’alluvione del 2004. Dalla Regione fu concesso il finanziamento in misura non sufficiente a coprire tutti gli interventi previsti nel progetto. Mancavano circa 150mila euro”.
Dopo l’insediamento della nuova giunta provinciale, Romandini racconta che il sindaco di Campli avrebbe portato a conoscenza i problemi legati al completamento dell’opera. Da qui sarebbero ripartiti i lavori, grazie anche ad una delibera con la quale venivano concessi 100mila euro.
“A giorni sarà firmata la convenzione con la Regione” continua, poi, l’assessore “e, quindi, procederemo ad affidare questa parte dei lavori. La somma mancante di circa 50mila euro sarà reperita dalla Provincia dalle somme previste per l’anno 2010, senza soluzione di continuità con i lavori relativi ai 100 mila euro citati. Ora, non chiedo riconoscenza perché ritengo di aver fatto solo quanto di mia competenza, ma francamente la protesta di Giovannini è incomprensibile visto che i ritardi e i problemi su quest’opera non sono certo imputabili alla giunta Catarra alla quale, anzi, va il merito di aver sbloccato una situazione per molti versi speciosa”.