Tortoreto. Quanto spendono le famiglie tortoretane per assicurare, ai propri figli la frequenza alle scuole cittadine? E quale è la copertura del costo nella sua totalità?
Costi e percentuali di copertura del servizio, trovano risposte in una serie di dati (peraltro contenuti nell’annuale delibera varata dalla giunta municipale), vengono snocciolati e commentati da Massimo Tarquini, vicesindaco con delega all’istruzione.
Le famiglie di Tortoreto, per esempio versano per i servizi pubblici a domanda individuale (cioè non obbligatori), il 18% per le spese di gestione dell’asilo nido ed il 45% per i costi di gestione della scuola materna Lido (entrambi per il personale, acquisto di beni e prestazione di servizi ), l’11 % per il trasporto scolastico.
Alcuni esempi aiutano a capire. La scuola materna ha un costo di gestione (presuntivo) di 167.000 mila euro, con una quota ha carico delle famiglie (se tutti pagassero) pari a 75mila euro. I 167mila euro vengono utilizzati per pagare il personale, acquistare beni e servizi. Il contributo delle famiglie, i 75mila euro, coprono il costo del servizio per il 45%. La restante parte è coperta da fondi comunali.
” Va ricordato”, sottolinea Tarquini, ” che l’asilo nido comunale’Topolino’, in possesso dei requisiti di idoneità e di qualità previsti dalle norme in materia, ha ottenuto l’accreditamento istituzionale da parte dell’Organismo Tecnico Collegiale, con l’assegnazione da parte della Regione Abruzzo, tramite risorse PAR FAS, di quasi undici mila euro per servizi di cura per l’infanzia mediante voucher da destinare alle famiglie, nonché è stato assegnato al Comune di Tortoreto il contributo di oltre 25mila euro come sostegno alle spese di gestione dell’asilo stesso”.
L’ete ha inoltre assegnato al Settore Scolastico del Comune la quota di 14milaeuro, per il rimborso dei libri di testo della Scuola Secondaria di 1° e 2° grado.
Non vanno poi dimenticati i contributi annuali che l’amministrazione comunale eroga a favore dell’Istituto Comprensivo pari a 14.000 euro per l’attività didattica e spese di funzionamento e 4500 euro per il diritto allo studio.
“Oltre a ciò”, chiosa il vicesindaco, “per ampliare e migliorare l’offerta formativa di concerto con l’Istituto Comprensivo l’amministrazione comunale ha previsto finanziamenti per un corso di potenziamento di lingua inglese per la Scuola Secondaria, un corso di teatro per la Scuola primaria ed un progetto musicale per la Scuola dell’Infanzia”.