Giulianova. “La Consigliera di opposizione, Margherita Trifoni entusiasta del fondo di solidarietà istituito dal Sindaco, in un ottica di collaborazione e di spirito 5 stelle, aveva chiesto di rinunciare al gettone di presenza per devolverlo nel fondo di solidarietà per le famiglie bisognose, istituito dal Sindaco“.
Lo ricorda il Movimento 5 Stelle Giulianova, denunciando però il sindaco Mastromauro che “da bravo demagogo della politica, prima si è pavoneggiato, sbandierando ai quattro venti le sue iniziative di solidarietà, invitando anche in televisione il senatore Tancredi di NCD a ridursi i compensi, per poi fare marcia indietro e non accettare i gettoni di presenza della stessa Consigliera di opposizione Trifoni”.
Il Movimento giuliese afferma anche che “dopo un’ attenta analisi ha trovato delle gravi incongruenze tra il bando pubblico e i beneficiari del bando stesso. Risulta che molti assegnatari del fondo abbiano i requisiti difformi da quanto previsto dal bando stesso, ad esempio nuclei familiari con un numero di figli inferiori a tre, ovvero beneficiari di altri contributi economici erogati dal Comune. Il sospetto che si tratti di erogazione di contributi a favore di soggetti che hanno supportato in campagna elettorale il partito che sostiene la Giunta Mastromauro è forse fondato. Ravvisiamo la totale mancanza di trasparenza nel valutare i beneficiari del fondo, secondo quanto previsto dalla Legge 214/90 , in quanto
non è stata né prevista né nominata nessuna Commissione speciale di vigilanza, con rappresentanti delle opposizioni, che valuti le Istanze pervenute”.
Dopo la dura accusa il Movimento 5 Stelle, “stanco dei soliti giochetti di Mastromauro” chiederà, nel prossimo consiglio comunale, di istituire un collegio di garanzia con i rappresentanti delle opposizioni, che verifichi l’attribuzione dei contribuiti nel rispetto del bando pubblico e non secondo criteri arbitrari”.