Pescara. “Difendere il territorio, come ha fatto il centrodestra in questi ultimi cinque anni, governando in Provincia”. E’ l’obiettivo di #ProvinciaPrima, la lista di centrodestra che candida alla presidenza della Provincia Guerino Testa, presidente uscente dell’ente. Le finalita’ sono state illustrate stamani proprio da Testa, affiancato dai sindaci di Montesilvano, Francesco Maragno, e Pianella, Sandro Marinelli, alla presenza di alcuni candidati e amministratori del territorio pescarese
. Rispondendo alle polemiche sollevate nei giorni scorsi dal presidente della Regione Luciano D’Alfonso, Testa ha sottolineato di “avere rispetto degli avversari politici, ma sono state dette delle cose inesatte, anzi delle fandonie. E’ stato osservato che l’amministrazione di centrodestra, in Provincia, e’ stata una sanzione degli dei e che ha avuto in odio il territorio. Io ricordo che nel 2009 il centrosinistra ci ha lasciato scuole e strade in completo abbandono. Prima del 2009 in Provincia hanno fatto clientela, creato staff di giunta, promosso contratti a tempo determinato: certo, in questo sono stati bravissimi. In piu’ ci hanno lasciato un debito per oltre un milione e mezzo di euro da saldare con Edoardo Barusso. Noi, in cinque anni, nonostante ci siano state riduzioni di trasferimenti statali per 22 milioni di euro, abbiamo appaltato interventi per oltre 66 milioni di euro (a cui aggiungere la manutenzione ordinaria per un milione e mezzo di euro) e dato risposte ai creditori, che abbiamo pagato, per 68 milioni e 600mila euro (solo nel 2014 abbiamo pagato 10 milioni e 250 mila euro). Da sottolineare che degli oltre 66 milioni di lavori appaltati, 23 milioni circa sono riferiti a comuni amministrati dal centrosinistra, il che vuol dire che abbiamo fatto una politica per il territorio, pensando alle zone dove insistevano le problematiche maggiori, senza tenere conto del colore politico delle amministrazioni”.
“Abbiamo rivoluzionato il mondo delle scuole, ha detto sempre Testa, e basti pensare all’Alberghiero a Pescara e allo Scientifico a Montesilvano, e abbiamo dato risposte attese da tempo, come i lavori eseguiti nell’area vestina (un esempio su tutti e’ la rotatoria). Tra le opere strategiche portate avanti cito i ponti sul Saline, la bretella a Dragonara, la variante di Torre de’ Passeri e quella di Tocco, il ponte sul torrente Baricelle, e a breve la variante di Decontra a Scafa. Insomma, abbiamo invaso il territorio di opere”. Sempre riferendosi al centrosinistra, Testa ha ricordato il “contributo” offerto in sede di approvazione del Bilancio 2013. “Grazie a loro sono stati decurtati i fondi per scuole e strade e sono state fatte delle scelte precise in altri settori, che si possono ritenere importanti ma sicuramente non prioritari e mi riferisco al rifacimento del campo a Torre de’ Passeri, ai fondi destinati agli edifici di culto e all’acquisto di opere d’arte, con una parcellizzazione di somme tra i piccoli comuni. Il nostro obiettivo, invece, era e resta la difesa del territorio”. Maragno ha ricordato che per la prima volta, il 12 ottobre, si svolgeranno elezioni di secondo livello e “come ogni prima volta ci sono sempre tensione e preoccupazione. Veniamo da cinque anni di amministrazione Testa e questa giunta ha dato un contributo importante al territorio. Testa e’ un candidato autorevole che ci fa ben sperare”.
Marinelli ha parlato invece della genesi della lista, messa a punto tenendo conto che “la Provincia e’ un ente da porre a servizio delle amministrazioni locali e deve avere un carattere civico che deve prescindere dalle appartenenze partitiche. Noi, per la lista, abbiamo cercato le migliori espressioni del territorio e i componenti si contraddistinguono proprio per il carattere civico e il forte radicamento. Solo le amministrazioni locali, ha concluso, conoscono le priorita’, e la Provincia deve essere a servizio dei Comuni, evitando l’influenza dei partiti. Da parte della Regione, ha concluso, registriamo una certa difficolta’ a recepire le istanze dei territori”.