Pescara. Il presidente della Provincia di Pescara ha incontrato oggi il segretario generale dell’Ugl, Geremia Mancini, che dopo la sua elezione, avvenuta a fine luglio, sta girando tutto il territorio nazionale, e il capoluogo adriatico da cui proviene non poteva mancare in questo viaggio lungo lo ‘stivale’.
Testa ha chiesto a Mancini un interessamento particolare per le vicende che riguardano il territorio della provincia di Pescara, attraversato da molte situazioni di crisi, con aziende che chiudono i battenti e lavoratori che perdono il posto. “L’attenzione dei sindacati deve essere massima per tutelare gli addetti di tutti i settori – ha osservato Testa – e sono certo che Mancini avrà un occhio di riguardo anche per la sua terra, dove ha già svolto negli anni passati un lavoro importante, con l’Ugl, che gli ha consentito di arrivare al vertice del sindacato. Mi congratulo con lui per l’incarico di prestigio e sono certo che anche in futuro saprà essere vicino a Pescara e all’Abruzzo e alle problematiche di questa regione”.
Per il segretario dell’Ugl, Testa lancia l’idea del conferimento, da parte del Comune, del Delfino d’oro, un riconoscimento che “questo sindacalista merita tutto, e per lui parlano la sua storia, il suo impegno, la sua grande correttezza e la trasparenza che lo hanno sempre accompagnato”.
Massima la disponibilità dimostrata da Geremia Mancini il quale, dal canto suo, ha fatto notare che “questa zona non è diversa dagli altri, purtroppo, per ciò che riguarda gli effetti della crisi sull’occupazione e per il livello di sofferenza dell’economia. E’ importante di certo l’impegno del sindacato ma lo è altrettanto quello delle istituzioni e della politica locale per cui ritengo che vadano valorizzati al massimo gli uomini del territorio, anche per creare rapporti con Roma più solidi e in grado di incidere sulle politiche del governo centrale”.