Pescara. E’ stata approvata dal Consiglio comunale di Pescara la proposta di delibera, presentata dal Movimento 5 Stelle, per abolire il pagamento del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche quali scivoli, rampe e strutture simili necessarie consentire alle persone con disabilità il superamento delle barriere architettoniche.
<<Dopo un anno e mezzo di battaglia siamo riuscite ad ottenere il voto in aula e siamo soddisfatte che il Consiglio comunale abbia accolto la nostra proposta con la quale eliminiamo, finalmente, quella che abbiamo chiamato la “tassa sull’accessibilità”>>commenta la capogruppo M5S al Comune di Pescara Enrica Sabatini << e mettiamo fine ad un odioso balzello che per troppi anni, nel nostro territorio cittadino, si è rivelato un ostacolo per il raggiungimento dell’accessibilità universale ed ha rappresentato, di fatto, un freno all’azione di necessario abbattimento delle barriere architettoniche>>
Il regolamento del Comune di Pescara relativo al pagamento dell’occupazione di suolo pubblico prevedeva, infatti, un esborso elevato per un commerciante che, per esempio, volesse installare uno scivolo o una rampa necessari al superamento delle barriere architettoniche dal momento che risultava necessario affrontare le spese di installazione della struttura, ma anche il pagamento relativo all’occupazione di suolo pubblico della medesima struttura e del relativo contratto.
<<Fino a ieri era previsto il pagamento di 62,64 euro per metro quadro permanentemente occupato per scivoli, rampe e strutture simili necessarie a consentire alle persone con disabilità il superamento delle barriere architettoniche>> specifica la consigliera comunale M5s Erika Alessandrini <<e si poteva, per esempio, arrivare a cifre fino a 300 euro annuali per l’occupazione di strutture indispensabili ad abbattere un ostacolo di due gradini garantendo la pendenza del 8 % stabilita dalla legge. Un’ ulteriore spesa prevista era inoltre, quella di registrazione del contratto di occupazione, che periodicamente doveva essere rinnovato e determinava un esborso di 200,00 euro per la registrazione stessa, il pagamento di oltre 7 marche da bollo da 16,00 euro da apporre sulla modulistica e di ulteriori 300,00 euro per il solo contratto. Una cifra esorbitante ed inaccettabile che, da oggi, grazie alla nostra proposta di delibera non dovrà essere più versata>.
La proposta del Movimento 5 stelle è stata sollecitata da cittadini ed associazioni sul territorio che da anni lavorano in prima fila sul tema della disabilità come, per esempio, l’associazione Carrozzine Determinate ed è stata definita grazie alla collaborazione dell’Architetto Giampiero Lettere e di Manuel Di Marco che hanno lavorato concretamente con le consigliere comunali del M5s all’elaborazione della proposta votata poi in aula.
<<Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra>> commentano ancora Sabatini e Alessandrini << e si inserisce in un progetto più ampio che stiamo portando avanti da anni e con il quale abbiamo già ottenuto importanti risultati come l’istituzione del disability manager nel Comune di Pescara, l’utilizzo dei proventi relativi alle sanzioni delle fototrappole per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la definizione di tempi certi per l’elaborazione del PEBA ed è, inoltre, in discussione proprio in queste settimane in commissione consiliare un’altra delibera del M5s per inserire nel Comune di Pescara un garante dei disabili>>.