Spoltore. Una forte spinta sui temi ambientali e una nuova generazione alla guida del partito. Il Pd di Spoltore chiude la fase di commissariamento e riparte con un giovane segretario, Giovanni Tremante, 38 anni, eletto domenica scorsa nel congresso svoltosi nella sede della Società operaia. Accanto a Tremante una segreteria di trentenni, fra i quali il vicesegretario Francesco Verzella e il tesoriere Giordano Fedele.
“Siamo all’opposizione di questa amministrazione che ha ormai assunto caratteri di centrodestra” ha dichiarato il neo eletto “e puntiamo a costruire un progetto rinnovato e di qualità per il futuro di Spoltore. A partire dai temi ambientali: Santa Teresa è diventata uno dei luoghi più inquinati della provincia di Pescara, lo scorso anno sono stati superati per 100 volte i limiti di legge quando la tolleranza è di 35, e quest’anno siamo già a 28 superamenti. Di fronte a questo scenario allarmante il sindaco e la maggioranza sono silenti. Una situazione destinata a peggiorare con l’introduzione del pedaggio sull’Asse attrezzato, quando in molti saranno costretti a scegliere le vie di Spoltore con un aumento dell’inquinamento”.
Il nuovo Pd di Spoltore punta anche a ricostruire il centrosinistra. “Via gli steccati” dice Tremante “siamo pronti a costruire un progetto solido. Apriamo un dialogo con le altre formazioni di centrosinistra e con i movimenti civici, che sulla scia del forte malcontento verso questa amministrazione fanno emergere tematiche nuove che hanno assoluta dignità: il progetto per migliorare Spoltore passa anche dal loro coinvolgimento. Chiediamo però chiarezza: Sel continua a sostenere questa giunta di centrodestra. Noi vogliamo costruire la vera alternativa e per questo gli alleati devono compiere scelte chiare”.