Pescara. “Quello che è accaduto ieri al Consiglio comunale di Pescara ha davvero dell’incredibile, ma ormai con questa maggioranza di centrodestra assolutamente inadeguata e incapace a ricoprire ruoli di governo e di responsabilità c’è da aspettarsi di tutto”.
Sono le parole con cui il Partito Democratico pescarese commenta la bocciatura della proposta presentata dal centrosinistra di intitolare il Ponte del Mare a Gilberto Ferri, recentemente scomparso. “Il centrodestra in Consiglio comunale” racconta il capogruppo del Pd, Moreno Di Pietrantonio “ha votato contro questa proposta coprendosi di ridicolo ed offendendo la memoria di Gilberto Ferri. Dopo che i capigruppo del centrodestra hanno firmato favorevolmente la proposta e fatte le dichiarazioni favorevoli ai microfoni hanno votato contro politicizzando un argomento così delicato che nulla ha a che vedere con la politica solo perché presentato dal centro sinistra. Il sindaco, dopo aver dichiarato il suo voto favorevole al microfono, pilatescamente non ha votato”.
Non solo. Stando al racconto del politico, sembra che anche il capogruppo del Pdl Sospiri abbia firmato l’ordine del giorno aderendo all’iniziativa per poi abbandonare in un secondo momento l’aula e lasciare così spazio a Foschi che “in modo confuso ha presentato un altro ordine del giorno con l’obiettivo di creare scompiglio e cercare qualche protagonismo per il Pdl. Il consigliere Carlo Masci dopo aver ordinato al suo capogruppo Volpe di firmare l’ordine del giorno solo per non fare brutta figura è stato poi il più accanito sostenitore della necessità di bocciare quell’ordine del giorno appena firmato adducendo una serie di motivazioni confuse ed improbabili come quella che dovevano essere loro la maggioranza a decidere cosa intitolare a Ferri e non l’opposizione, ma sicuramente non il Ponte del Mare. Ora se si pensa alla corsa che tutti i politici hanno fatto in questi giorni per dare il proprio pubblico assenso all’intitolazione del ponte del mare a Gilberto Ferri (dal sindaco Mascia alc Sospiri fino al presidente del Consiglio regionale Pagano, tanto per citarne alcuni), appare davvero triste e ridicolo quello che è accaduto ieri in Consiglio comunale di Pescara. C’è solo da vergognarsi! Questa è la classe politica che oggi governa questa città che non perde occasioni per dimostrare la propria assoluta inadeguatezza ed inaffidabilità sempre più distanti dai sentimenti dei cittadini di Pescara”.