Pescara. “Per la prima volta la Regione Abruzzo assume una posizione ufficiale e coraggiosa sulle questioni legate alla protezione delle popolazioni dalle esposizioni ai campi elettromagnetici, proponendo una soluzione alternativa, validata da argomentazioni scientifiche“. Questo aveva detto, solo qualche giorno fa, il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, a proposito dell’approvazione, da parte della Giunta regionale, della delibera relativa alla delocalizzazione su piattaforma offshore delle antenne di San Silvestro a Pescara.
A quanto detto dal Governatore, Marinella Sclocco, consigliera regionale del Pd, aggiunge oggi un grande punto interrogativo, al quale aggiunge la richiesta, rivolta allo stesso Chiodi, di uno “sforzo di onestà intellettuale nel ritracciare l’intero percorso della vicenda”.
“Ricordo” scrive in una nota “che atti concreti volti alla soluzione del problema delle antenne di San Silvestro, sono stati compiuti solo dal governo regionale di centrosinistra che commissionò lo studio di fattibilità, per la delocalizzazione dei siti di broadcasting congestionati ai fini della copertura del litorale abruzzese, all’Università de L’Aquila e che contestualmente produsse due ordinanze nel giugno e luglio 2008, che imponevano alle emittenti televisive lo spostamento immediato delle antenne non autorizzate. Personalmente ho più volte incontrato rappresentanti dei comitati dei cittadini di San Silvestro e in quelle sedi li ho sempre tenuti informati su quanto si stava facendo per il problema, cosa dimostrabile da una mozione da me presentata già nel giugno 2009 che impegnava il presidente Chiodi, visto il disagio sociale che veniva registrato, a procedere secondo delle precise ordinanze alla delocalizzazione degli impianti. Mozione che fu votata all’unanimità”.
“Ora” aggiunge Marinella Sclocco “cercando di evitare inutili rivendicazioni, visto che ad oggi le antenne sono ancora lì, quindi le ordinanze di cui sopra non sono state attuate, avendo appreso di un incontro col Ministero dello Sviluppo economico, per discutere la fattibilità della proposta, chiedo al presidente di essere invitata a presenziare all’incontro in modo da poter essere vigile e rassicurata sull’esecuzione del progetto stesso sia in termini di tempi che di sicurezza”.
La risposta del Governatore non si è fatta attendere: ed è stata una risposta negativa, motivata dal fatto che l’incontro con il Ministero è stato organizzato dal Comune di Pescara e ad esso non prenderà parte la Regione Abruzzo. “Confido, quindi” conclude Sclocco “nell’impegno del sindaco di Pescara di voler garantire la migliore soluzione per tutti i cittadini”.