Pescara. La caduta di parte della facciata dell’ex Centrale del Latte rischia di bloccare il traffico di mezza Pescara. È la denuncia di Antonio Blasioli, consigliere comunale Pd di Pescara, che racconta della necessità della polizia municipale di bloccare via del Circuito, dall’altezza della confluenza con via Arno fino a piazza Pierangeli. Ciononostante, sembra che questa mattina si siano comunque create code di automobili e che il traffico sia impazzito.
“Sembrerebbe che la situazione è destinata a restare tale fino alle decisioni che assumerà la Sopraintendenza” spiega Blasioli, “ma altre giornate così rischiano di paralizzare Pescara e di bloccare anche le attività commerciali ivi presenti, che già nei giorni scorsi sono state alle prese con il mare d’acqua. E’ opportuno che l’amministrazione comunale compia i passi giusti perché la Sopraintendenza decida velocemente, ma è ancora più opportuno che il Comune valuti con la polizia municipale di Pescara la possibilità di aprire il tratto di strada a senso unico, così come facemmo noi l’anno scorso, quando eseguimmo i lavori di riqualificazione di via Del Circuito”.
La risposta degli assessori preposti non è tardata ad arrivare. Stando, infatti, a quanto dichiarato da Berardino Fiorilli e Marcello Antonelli, l’amministrazione avrebbe già emanato un’ordinanza con la quale sarebbe stata imposta all’impresa titolare dell’ex centrale del latte di via del Circuito e al Direttore dei lavori l’immediata messa in sicurezza dei resti della struttura, in attesa che la Sovrintendenza decida come procedere sulla vicenda. L’impresa dovrà effettuare l’intervento entro 3 giorni per consentire di riaprire al traffico via del Circuito entro venerdì.
La decisione di chiudere alla viabilità la via in questione è stata presa ieri sera, a seguito del crollo su una vettura di un pezzo delle mura della facciata. “Stamane, ovviamente, abbiamo subito riunito il gruppo della Protezione civile per effettuare le opportune valutazioni tecniche, alla presenza, tra gli altri, dei Vigili del Fuoco e della stessa Sovrintendenza che, nelle prossime ore, dovrà esaminare tutta la documentazione inerente la vicenda e assumere le conseguenti decisioni” spiegano meglio gli assessori. “L’amministrazione comunale di Pescara ha però ora il dovere di garantire la sicurezza del sito, per tutelare chi abita nella zona, chi vi circola e chi vi lavora. Intorno alle 13 abbiamo effettuato un sopralluogo sul posto e i Vigili del Fuoco hanno accertato l’effettiva situazione di rischio esistente in seguito alla presenza di quelle mura ancora non demolite, ma ormai prive di sostegni fondamentali. Gli stessi vigili hanno subito inviato al sindaco Albore Mascia un fonogramma descrivendo il rischio di crollo della porzione della facciata rimasta ancora in piedi sollecitando l’adozione di opportuni provvedimenti e nel pomeriggio il sindaco Albore Mascia ha firmato la relativa ordinanza inviata all’impresa e al Direttore dei Lavori”.
Inoltre, l’impresa dovrà continuare a monitorare la situazione statica della struttura e, una volta effettuato il puntellamento, dovrà inviare al Comune una perizia tecnica che certifichi la cessazione del pericolo.