L’Aquila. ‘Siamo fortemente dispiaciuti per tutti noi arischiesi e per i nostri compaesani del gruppo alpini di Arischia perché ancora una volta il nostro Sindaco si è dimenticato della comunità di Arischia e soprattutto di loro’. La denuncia arriva dal Presidente dei beni separati di Arischia, Elia Serpetti.
‘Facciamo riferimento al fatto che durante la 88° adunata degli alpini che si terrà a giorni in città, non vi sarà nessuna rappresentazione – incontro nella località di Arischia; infatti basta scorrere la piccola brochure che in questi giorni viene consegnata, per vedere che nulla è previsto per la nostra gente, neanche una suonata di fanfara a dispetto, e questo con una sorta di invidia benevola, di alcune frazioni dove si vedranno più rappresentazioni in tal senso’, insiste Serpetti.
‘Nonostante ad Arischia ci sia un nutrito gruppo di alpini, ancora una volta ci vediamo abbandonati e mal considerati andando così a ledere tutti i concittadini ed in particolare quelli che hanno militato nel glorioso corpo militare.
Allora volevamo fare una proposta-provocazione, nel senso che volevamo chiedere a qualche altra fortunata frazione di rinunciare ad un piccolo evento previsto per la stessa, facendola svolgere ad Arischa; saremo ben lieti come popolazione intera ad accoglierli nel migliore dei modi offrendo dolciumi e pietanze prettamente locali preparate da tutte le mamme e nonne della frazione’, propone a nome della comunità arischiese.
‘Ringraziamo sempre il Sindaco che in queste occasioni si dimentica della comunità di Arischia, mentre è doveroso ricordare che quando c’è stato da fare un “taglio” nella nostra delegazione, con gli ovvi disservizi che ne derivano, immediatamente è tornata in ribalta la frazione arischiese.
Intanto ci stiamo organizzando per una manifestazione mirata in tal senso al fine di una maggiore possibilità di apertura settimanale della delegazione’, conclude Serpetti.