Vasto. Conferenza stampa ieri mattina nella sala Consiliare del Comune di Vasto per annunciare i nuovi investimenti previsti per le scuole cittadine. All’incontro hanno preso parte i sindaco Francesco Menna, l’assessore con delega alla manutenzione e sicurezza delle scuole, Anna Bosco, il dirigente: Stefano Monteferrante, e gli ingegneri Luca Giammichele e Francesca Gizzarelli.
Questa Amministrazione Comunale è stata la prima, dal 2003, a voler eseguire le indagini di vulnerabilità delle scuole per meglio programmare gli interventi da realizzare. Nella consapevolezza che nel corso degli anni, gli edifici pubblici come quelli privati, sono stati realizzati con prescrizioni normative diverse da quelle attuali.
Alla luce degli esiti di queste indagini l’Amministrazione Comunale ha programmato una prima serie di interventi che intende portare avanti speditamente e per questo prevede di investire a partire da quest’anno e per l’anno prossimo circa 2 milioni di euro.
“A quanti si chiederanno se i bambini potranno continuare ad andare a scuola – ha dichiarato il sindaco di Vasto, Francesco Menna – posso rispondere positivamente e aggiungerei che il nostro obiettivo è realizzare gli interventi che stiamo valutando nel più breve tempo possibile. Qualora ci sia la richiesta delle famiglie, ci dichiariamo già disponibili ad incontrarci con i dirigenti scolastici e l’utenza per eventuali valutazioni caso per caso. Inoltre in attesa di veder finanziata l’idea di un nuovo polo scolastico è stata valutata la realizzazione di un nuovo plesso che ospiterebbe una scuola primaria o dell’infanzia”.
“La nostra attenzione per le scuole è sempre stata alta già dall’inizio del nostro mandato. In questo triennio – ha dichiarato l’assessore con delega alla manutenzione e messa in sicurezza delle scuole, Anna Bosco – abbiamo già speso e programmato interventi per circa 2 milioni e 100 mila euro, che vanno dal miglioramento sismico, al rifacimento di tetti e solai, dall’efficientamento energetico all’adeguamento ai fini della prevenzione degli incendi. Lavori che hanno interessato tutte le scuole”.