Vasto. ‘La possibile riapertura del Centro di formazione professionale curato dall’Opera salesiana può rappresentare una risposta concreta alle esigenze professionali di un tessuto industriale che nel corso degli anni ha investito e molto su attrezzature all’avanguardia per rispondere nel migliore dei modi alle esigenze di concorrenza e di prodotti di qualità e noi non possiamo che salutare positivamente l’iniziativa che sosterremo con tutte le nostre forze.’ Lo dichiara la consigliera regionale vastese Sabrina Bocchino all’indomani dell’incontro sulla questione a Palazzo di Città cui non ha potuto prendere parte per motivi istituzionali.
‘Abbiamo sempre affiancato le iniziative di crescita e di investimento nel territorio ed anche in questo caso faremo convintamente la nostra parte perché l’obiettivo possa essere raggiunto nei tempi che don Mario Tonini, presidente nazionale Cnos-FAP, ha illustrato e che ci rendono concretamente ottimisti.’
‘Una scuola di formazione professionale che risponda alle esigenze e alle sfide che ci apprestiamo ad affrontare, e di cui si è sentita la mancanza in questi 10 anni di chiusura del Centro di via S. Domenico Savio, può rappresentare un nuovo volano per il rilancio dell’economia industriale e non solo del territorio ed essere anche uno strumento contro un possibile incremento della dispersione scolastica’.
La Regione sono certa che saprà fare la sua parte e noi ci impegneremo per questo – chiosa la consigliera Bocchino – perché le opportunità non vanno mai perse, anzi, vanno sfruttate appieno e nel più breve tempo possibile. Un’idea che sono sicura sarà condivisa anche dall’assessore Quaresimale con il quale mi relazionerò prontamente anche per individuare finanziamenti e risorse necessarie.’