San Salvo. “Apprendiamo la notizia dell’acquisto, da parte della ASL Lanciano Vasto Chieti, di una TAC a 160 strati da destinare al Servizio di Radiologia del Presidio ospedaliero di Vasto. Si tratta di un apparecchio diagnostico di recente generazione, in aggiunta a quello in già presente, che possiede un potere di risoluzione molto inferiore, ma che rimarrà in dotazione dell’ospedale.
E’ un altro passo in avanti teso a riconoscere l’importanza del Presidio di Vasto.
Prendiamo atto che si sta procedendo nel senso auspicato e più volte sollecitato da questo territorio per una maggiore attenzione l’ospedale a servizio di tutto il Vastese. Si è intervenuti con azioni tese a ridare operatività alle sale operatorie, attraverso la destinazione degli anestesisti provenienti dal concorso, e di altri con prestazioni aggiuntive, provenienti dal Presidio ospedaliero di Lanciano, e dopo la decisione di intervenire sugli ambienti che erano stati interessati dalle perdite di acqua e pertanto inagibili, allo scopo di ridare la piena agibilità all’ospedale, ora lo si dota anche di attrezzature ulteriori, quale la TAC annunciata.
Il Direttore Schael, unitamente all’assessore regionale alla sanità Verì, e al Presidente della Giunta regionale Marsilio, stanno lavorando sicuramente nell’affrontare i problemi dell’ospedale di Vasto, operando sul personale, sugli ambienti e sulla dotazione di attrezzature.
Ringraziamo per questa doverosa attenzione.
Era ciò che si chiedeva e sulle quali cose ora auspichiamo un proseguimento dell’attività gestionale concreta e fattiva del direttore generale, ricostituendo i primariati vacanti, e lavorando, unitamente all’Assessore Verì e al Presidente Marsilio per la realizzazione del nuovo ospedale di Vasto, che mai come ora ha la concreta possibilità di essere realizzato, grazie ai fondi europei che saranno destinati alla sanità, e che permetteranno di utilizzare procedure più rapide rispetto al passato.
Invitiamo il Direttore Schael e l’assessore Verì, pur considerando i delicati e numerosi problemi che stanno interessando la sanità nazionale e locale, a proseguire nel lavoro con senso di responsabilità e capacità operativa nei confronti della sanità vastese, che sconta anni di abbandono e di promesse mai mantenute”. Lo afferma in una nota il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca.