Fossacesia. Parcheggi sotterranei nell’ ampia area dell’ex stazione delle Ferrovie dello Stato di Fossacesia di proprietà della Provincia di Chieti, dove dovrà nascere un grande e suggestivo luogo di ritrovo pedonale e ciclabile.
E’ la soluzione, già messa in atto a Riccione, sul lungomare, una delle realtà più importanti nel panorama turistico italiano, e che il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio, vorrebbe esportare come modello a Fossacesia Marina. Un’ idea che Di Giuseppantonio insegue da tempo, tanto che nei giorni scorsi, insieme all’assessore alla Mobilità, Giovanni Finoro, è stato di nuovo nella città romagnola per incontrare il sindaco Renata Tosi. Un viaggio che segue quello compiuto alcuni anni orsono da presidente della Provincia, stavolta per studiare da vicino e nel periodo di maggiore presenza di villeggianti a Riccione, in quale maniera e misura i parcheggi interrati di quella città, inaugurati nel 2008 sul Lungomare della Libertà, sono in grado di offrire. Nella stessa giornata c’è stata la visita nello Studio degli Architetti Matteoni, che hanno progettato e realizzato il primo tratto di parcheggi sul Lungomare della Libertà, per 361 auto.
“Con la sindaca Renata Tosi, che guida con impegno, grande intelligenza politica e spessore amministrativo una delle capitali del turismo italiano, abbiamo avuto un confronto molto utile di oltre due ore – sottolinea il sindaco Di Giuseppantonio, che su questo progetto incassa il consenso degli operatori turistici -. Riccione è una località dalla quale prendere spunti molti utili per Fossacesia, che nel settore dell’accoglienza deve continuare la sua fase di crescita senza snaturarsi. Nella città del sindaco Tosi, ci si accinge a realizzare altri progetti importanti per qualificare ulteriormente la qualità turistica. Per noi è un esempio di come si possa puntare all’innovazione, al miglioramento del paesaggio, al rispetto dell’ambiente e proporre una soddisfacente soluzione alla carenza di posti auto a Fossacesia Marina, in particolare nel tratto nord del lungomare. Nella città romagnola, a pochi metri d’altezza sul livello del mare, sono stati realizzati in superficie giardini, piste ciclabili, verde pubblico, una piazza, luoghi di aggregazione, mentre al di sotto ci sono i parcheggi”. Un progetto che potrebbe risolvere molti dei problemi che assillano le località costiere, capace di dare soluzione alla crescente domanda di posti auto nel periodo estivo a quanti raggiungono una delle località preferite della Costa dei Trabocchi e far fronte all’inevitabile crescita di presenze che si avrà con l’apertura della pista ciclo-pedonale della Via Verde.
“Il turismo-aggiunge il sindaco Di Giuseppantonio – è di fondamentale importanza nell’economia di Fossacesia. Attorno ad esso ruotano attività alberghiere commerciali, dell’artigianato, dell’agricoltura, della ristorazione, e tutte insieme rappresentano una opportunità di lavoro uniche. Dobbiamo adoperarci per sostenerle e accrescerle. Dopo l’estate chiederò un incontro con il presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo ed tecnici dell’Ente, per affrontare con loro la fattibilità di questa idea e per discutere sull’acquisto delle ex stazioni e del patrimonio residuo delle aree di risulta dell’ex tracciato della linea ferrovia Adriatica. A ottobre, invece, la sindaca di Riccione, Renata Tosi, sarà a Fossacesia, per un confronto con gli altri sindaci della Costa dei Trabocchi, per illustrare quanto fatto finora e quanto si farà nella sua città per l’economia turistica”. Al sindaco di Riccione, Di Giuseppantonio e l’assessore Finoro, hanno donato un artistico trabocco in miniatura, realizzato dall’azienda Milto di Fossacesia.