San Salvo. Con comprensibile emozione il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca ha spiegato le ragioni per le quali hanno visto l’Amministrazione Comunale e il Consiglio comunale concedere la cittadinanza onoraria all’Arma dei Carabinieri, al Corpo della Guardia di Finanza e alla Polizia di Stato “facendosi interpreti dei sentimenti dell’intera Municipalità, nell’esprimere la propria riconoscenza e gratitudine nella consapevolezza dell’attività che le Forze dell’Ordine svolgono ogni giorno con abnegazione e dedizione a favore della popolazione, come segno di riconoscenza per l’alto senso del dovere a favore dello Stato, per la costante presenza al fianco degli Enti Locali con la loro attività di prevenzione e il contrasto a ogni forma di criminalità, garantendo la sicurezza dei cittadini e mantenendo l’ordine pubblico nell’interesse dello Stato e dei cittadini”.
Stamane la consegna ufficiale nel corso Consiglio comunale straordinario convocato dal presidente Eugenio Spadano alla presenza del prefetto di Chieti Giacomo Barbato. Cittadinanza onoraria consegnata all’Arma dei Carabinieri nelle mani del generale di brigata Carlo Cerrina, comandante Legione Carabinieri Abruzzo-Molise, al Corpo della Guardia di Finanza al generale di brigata Gianluigi D’Alfonso, comandante Regione Abruzzo Guardia di Finanza e alla Polizia di Stato al questore di Chieti Ruggero Borzacchiello
“Un momento speciale per un gesto visibile – ha spiegato il sindaco – per ringraziare questi uomini e queste donne per il servizio che svolgono ogni giorno per il nostro Paese e per la nostra Comunità con spirito di servizio”. Una proposta della Giunta che il Consiglio si appresta ad approvare basata sugli eventi e gli interventi delle Forze dell’Ordine di questi ultimi anni soprattutto per combattere fenomeni che hanno evidenziato la fragilità della nostra società come la droga.
E’ stato evidenziato il grande valore dell’attività svolta da Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza in attività congiunte e in stretto rapporto con la Magistratura come le operazioni di contrasto alla criminalità, quali ‘Evelin’, ‘Clean Shirt’ e ‘Drugstore’, che hanno portato ad effettuare numerosi arresti per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio e detenzione e porto illegale di armi.
“Una domanda di sicurezza che sente forte tutta la popolazione – ha evidenziato ancora il sindaco – per ribadire la sua forte vicinanza alle Forze dell’Ordine con un atto che ha un alto valore etico suggellando questo rapporto con la Comunità sansalvese in particolare avvertita dai più giovani che vi guardano come se foste i loro angeli custodi”.
Forze dell’Ordine che sono sempre presenti nella vita quotidiana anche a rischio della loro vita. A tal proposito il sindaco Magnacca nel ribadire “la missione speciale delle Forze dell’Ordine” ha voluto ricordare le recenti vittime cadute in servizio nell’adempimento del dovere, chiamandoli semplicemente per nome come Matteo e Pierluigi, i poliziotti uccisi in Questura a Trieste, Mario il Carabiniere sposato solo da pochi giorni morto a Roma e infine Vincenzo, il maresciallo colpito a morte nel Foggiano. “Colpendo loro è stato colpito lo Stato. A tutte le vittime la nostra gratitudine, nella vicinanza alle loro famiglie” ha sottolineato.
Nel suo saluto il prefetto Barbato ha plaudito per l’iniziativa definita alta intrapresa dal Comune di San Salvo “un’iniziativa che valorizza ciò che è il fondamento della nostra Repubblica e della nostra convivenza, se non viene assicurata la cornice di sicurezza la civile convivenza non si può svolgere” dando valore alla prevenzione e alla collaborazione dei cittadini “come sentinelle del territorio”.
A nome della maggioranza in Consiglio comunale hanno preso la parola Emanuela De Nicolis mentre per la minoranza ha preso la parola Fabio Travaglini.
Tra gli ospiti presenti il presidente del Tribunale di Vasto Bruno Giangiacomo, il colonnello Serafino Fiore, comandante provinciale Guardia di Finanza, il colonnello Florimondo Forleo, comandante provinciale Carabinieri, il tenente colonnello Emiliano Sessa, comandante gruppo Guardia di Finanza Chieti, il maggiore Amedeo Consales, comandante Compagnia Carabinieri Vasto, il tenente Luca D’Ambrosio, comandante Nor Compagnia Carabinieri Vasto, il maresciallo Roberto Di Martino, stazione Carabinieri San Salvo, il capitano Marco Foladore, comandante Compagnia Guardia di Finanza Compagnia Vasto, il vice questore Fabio Capaldo, dirigente commissariato Vasto, il commissario Rosetta Di Santo e l’ispettore superiore Carmine Pontassuglia per il Commissariato di Vasto, sindaci Catia Di Fabio (Monteodorisio), Claudia Fiore (Roccaspinalveti), Grazia Di Florio (Cupello), Walter Di Laudo (Celenza sul Trigno) e Lino (Fresagrandinaria)e per il comune di Pollutri il consigliere Carmine Del Re, i parroci don Beniamino Di Renzo e don Raimondo Artese, i dirigenti scolastici Annarosa Costantini e Vincenzo Parente, il presidente della Pilkington Italia Graziano Marcovecchio e Thomas Schael, direttore generale Asl 02 Abruzzo.