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Primari di Chieti denunciano gravi criticità, Stella: ‘Subito un tavolo di confronto regionale’

Chieti. “La sanità teatina negli ultimi anni è stata continuamente maltrattata con azioni che hanno peggiorato i servizi che dovrebbero garantire il pieno diritto alla salute dei cittadini. Quattro anni fa è stato chiuso il distretto sanitario di Chieti Scalo, e mai riaperto, e negli ultimi giorni c’è stata una forte presa di posizione di diversi primari di Chieti, che con una nota hanno denunciato gravi criticità che riguardano l’Ospedale “SS. Annunziata”: carenza cronica di personale, dotazioni tecnologiche e sale operatorie inadeguate e una situazione generale che non solo crea un esodo di pazienti verso le altre Asl, ma anche un ritardo nelle diagnosi e nelle terapie di malattie gravi, e un aumento delle liste di attesa. Problemi mai risolti ed evidentemente peggiorati da una gestione inadeguata del direttore generete della Asl 02 Thomas Schael”.

Lo afferma il Consigliere Regionale Barbara Stella del MoVimento 5 Stelle. “Il governo Regionale a trazione centrodestra ha dimostrato incapacità totale di rispondere alle esigenze del territorio e dei cittadini, lasciando spesso medici e operatori sanitari a fronteggiare da soli carenze che si riflettono sulle loro condizioni di lavoro e anche sulla qualità dei servizi erogati. È assolutamente necessario avviare un tavolo di confronto tra l’assessore regionale, il direttore generale, tutte le parti politiche e i primari, che sono in prima linea e conoscono bene tutte le falle e le criticità che vanno sanate e risolte. Mi aspetto una risposta celere e positiva a questo appello. Se così non fosse, sarebbe l’ulteriore dimostrazione di una mancata volontà di risolvere i problemi che pesano non solo sul territorio teatino, ma anche su tutti i cittadini abruzzesi che si rivolgono al nosocomio di Chieti per ricevere un’assistenza sanitaria adeguata”, conclude.