Atessa. “Esprimiamo la nostra chiara e netta contrarietà in merito alla possibilità paventatasi nei giorni scorsi, della delocalizzazione dell’Azienda Cornaglia di Atessa nel torinese.
Una decisione che se dovesse avere seguito, avrebbe delle ripercussioni negative con conseguente impoverimento industriale della Provincia di Chieti e che metterebbe inoltre in dubbio le sorti delle lavoratrici che saranno chiamate a spostarsi altrove per mantenere in essere il loro rapporto di lavoro.
Il Circolo Pd Atessa, unitamente al Pd Provinciale di Chieti, esprime vicinanza ai 25 dipendenti dello stabilimento Cornaglia e allo stesso tempo si appella alla Regione Abruzzo, e in particolare all’Assessore alle Attività Produttive, Mauro Febbo, al fine di scongiurare la delocalizzazione dell’Azienda in Piemonte.
Come Pd Atessa seguiremo la vicenda al fine di tutelare i lavoratori e il lavoro nella Val di Sangro, ma invitiamo le Istituzioni, le forze politiche di maggioranza e di opposizione e i Sindacati di sostenere i dipendenti, le loro famiglie e la Val di Sangro quale polo centrale produttivo importante per l’Abruzzo”. Si legge così in una nota del Pd Atessa e del Pd Provinciale di Chieti.