Ortona. “Di fronte alla totale inerzia del Sindaco e della Giunta sulla gestione dei gravi problemi relativi all’emergenza Covid19, abbiamo deciso di farci carico di azioni che riteniamo decisive per attenuare le difficoltà che, ormai da due mesi, stanno vivendo le famiglie e gli imprenditori di Ortona”. Lo afferma il consigliere comunale Angelo Di Nardo, capogruppo di Fratelli d’Italia, Lega e lista Libertà e Bene Comune per Ortona, che insieme con Peppino Polidori e Simonetta Schiazza ha depositato una richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale con all’ordine del giorno tre iniziative in favore di famiglie, volontariato e sistema produttivo.
“Dobbiamo prevenire l’emergenza sociale, sostenendo innanzitutto i settori trainanti per l’economia del territorio nelle aree dove c’è maggiore penalizzazione: è per questo che proponiamo l’approvazione di una delibera che istituisca un fondo per contributi agli agricoltori della zona rossa con 23.000 euro che possono essere recuperati limando altri capitoli – prosegue Di Nardo – Altri 23.000 euro dovrebbero essere destinati all’acquisto di mascherine per le famiglie di Caldari, che hanno subìto in maniera drammatica gli effetti della pandemia”.
In una fase economica complessa, come quella che stiamo attraversando, la spesa deve essere finalizzata a rispondere in maniera concreta alle esigenze delle imprese, soprattutto di quelle più piccole, che corrono il rischio di essere annientate dalla recessione. “Per questo – spiega Di Nardo – riteniamo che vada creato un sistema di sostegno per consentire alle aziende di far fronte alle spese di affitti ed utenze, almeno 280.000 euro. che potrebbero essere recuperati dalle spese degli organi istituzionali, lievitate negli ultimi due bilanci, e dirottando sull’emergenza Covid fondi destinati all’attività del Comitato Manifestazioni”.
Secondo Di Nardo il bilancio, così come impostato dalla maggioranza, di fronte a uno scenario economico completamente mutato, non corrisponde più alle esigenze della città: “Il Sindaco e la maggioranza continuano a non confrontarsi con la realtà: in questi due mesi è stata determinante l’azione delle associazioni di volontariato, che hanno bisogno di aiuti economici tempestivi per proseguire nella loro missione. Per questa ragione riteniamo che alle associazioni Cnab Protezione Civile, Croce Rossa Italiana sezione di Ortona, Caritas diocesi Lanciano-Ortona e Mensa di solidarietà vadano riconosciuti contributi per un totale di 16.700 euro che potrebbero essere stornati dal capitolo relativo alla gestione del Teatro comunale, rimasto chiuso negli ultimi due mesi”.
Per Di Nardo è arrivato il momento di “affrontare con decisione e competenza non solo l’ultima parte dell’emergenza sanitaria, ma anche gli effetti sull’economia locale: Ortona potrà ripartire solo grazie a un sistema di scelte concrete, realistiche e coraggiose. Ci aspettiamo che la maggioranza inizi, finalmente, a guardare al bene di questa città”.