Francavilla al Mare. Si chiama Grande Francavilla ed è un nuovo movimento politico che fonda le sue radici sull’identità francavillese e sul valore e le potenzialità del territorio.
“La grande Francavilla che stiamo disegnando – si legge in una nota – è espressione di una nuova visione che coinvolgerà in primis il commercio, il turismo, l’agricoltura e la pesca. Una città intelligente, ricca di opportunità e sostenibile, capace di coniugare etica, valori e progresso e che punti ad ottenere un ruolo centrale nella Regione Abruzzo.
Francavilla al Mare conta numerose eccellenze che affiancano la filiera più conosciuta del Turismo. Riconoscere il valore e le potenzialità di questa peculiarità del territorio francavillese significa anche considerare che l’innovazione non necessariamente dovrà essere confinata entro i settori d’eccellenza già riconosciuti ma che, proprio dal continuo scambio, dall’incontro e dall’interconnessione dei settori, possano nascere nuove idee a sostegno delle imprese e portare alla fioritura di un integrato sistema economico commerciale per Francavilla al Mare.
Ogni città ha la propria vocazione legata anche alle caratteristiche del territorio. Francavilla può e deve ottenere grandi vantaggi dalle sue caratteristiche e dalla posizione strategica di cui beneficia. Per ovvie ragioni il turismo dovrebbe essere il perno della nostra economia. E’ impensabile vivere in una città turistica che non abbia un piano di politica turistica.
Creare opportunità per tutti i cittadini deve essere una priorità e per farlo bisogna mettere a frutto le proprie risorse. Il mare e la collina sono elementi preziosi da valorizzare – motori dell’economia e risorse della comunità che vanno tenacemente tutelate e sulle quali costruire il nostro futuro economico e sociale.
Coltivare un piano di sviluppo commerciale significa porre al centro gli interessi degli operatori economici ma anche fare sì che tutti i cittadini possano beneficiare di maggiori servizi, di più lavoro e più sicurezza.
Le attività commerciali sono la nostra spina dorsale, una ricchezza da sostenere. Poche realtà costiere vantano una rete così capillare di punti vendita.
Per fare questo sarà necessario acquisire una nuova visione ma anche un nuovo metodo di gestione comunale che preveda una fase di programmazione, organizzazione e calendarizzazione delle attività.
Da diversi mesi stiamo lavorando alla costruzione del disegno denominato “Grande Francavilla 2021-2031” che si esprime con 10 passi programmatici che fanno da linee guida per la Francavilla del prossimo futuro.
Possiamo ormai affermare che prenderemo parte alle prossime elezioni amministrative e lo faremo esprimendo un nostro candidato sindaco che sarà protagonista e rappresentante del movimento.
Abbiamo due nomi all’altezza del nostro progetto e che si sono detti pronti ad accogliere e condurre il piano di trasformazione turistico e commerciale di Grande Francavilla prendendosi cura del mare, del commercio e della collina.
Tra pochi giorni faremo la nostra scelta e la renderemo pubblica.
Daremo risposta politica, culturale ed organizzativa al civismo di Francavilla e rappresenteremo quell’elettorato insoddisfatto delle proposte messe in campo dalle due coalizioni di sinistra e dai partiti di centro destra.
Guardiamo positivamente al futuro e vediamo nell’educazione civica, nella cultura e nel turismo l’antidoto ad una dilagante crisi economica e di valori. L’educazione civica e la cultura come <<progetto umano>> che sappia affrontare con successo le trasformazioni in atto nella società contemporanea mentre il turismo sarà la risorsa per dare a tutti, anche a chi non vive di commercio”.