Vasto. Il Comune di Vasto sarà dotato del Biciplan (un piano urbano di mobilità ciclistica). L’obiettivo è quello di promuovere le politiche per la mobilità sostenibile come parte strutturale del sistema della mobilità locale. E’ in programma la progettazione di interventi volti al miglioramento della qualità di vita e della salute della collettività, alla tutela ambientale e alla salvaguardia del territorio e del paesaggio. L’incarico per la redazione del Biciplan, è affidato con incarico esterno all’Arch. Alessandro Tursi. Questa mattina per la conferenza stampa nella Sala Consiliare erano presenti tra gli altri: il sindaco di Vasto, Francesco Menna, l’assessore alla Mobilità sostenibile Paola Cianci, i referenti del progetto Va.Mo.S e della CNA Abruzzo giovani, presidente Luca Lecce ed il delegato alle Smart city Roberto Raspa.
“Il Biciplan contribuirà – ha evidenziato il sindaco di Vasto, Francesco Menna – alla valorizzazione della mobilità ciclabile legata ad un salto culturale in seno alle istituzioni offrendo un’idea di ciclabilità come vero e proprio sistema di trasporto urbano. In questo senso la bicicletta ed il suo utilizzo offrono senza dubbio una serie di vantaggi non solo economici, ecologici, sociali e culturali, ma anche di promozione turistica su cui vale la pena investire”.
“Questo è il percorso giusto – ha aggiunto l’assessore alle Mobilità sostenibile, Paola Cianci – per costruire una rete di piste ciclabili in sicurezza e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Stiamo costruendo le basi per accogliere la Via Verde Costa dei Trabocchi il cui collegamento con i punti strategici della città avrà un ruolo centrale nello studio del Biciplan. Il canale per la comunicazione di questo percorso sarà quello istituzionale di Va.Mo.S e saranno coinvolti tutti coloro interessati allo sviluppo sostenibile del territorio insieme al mondo dei giovani, fondamentale per la crescita culturale in tal senso”.
“Il Biciplan – dichiara il progettista Arch. Alessandro Tursi – permetterà di cogliere appieno l’occasione unica data dalla Via Verde, parte della più ampia Ciclovia Adriatica, grazie alla definizione di una rete ciclabile in grado di collegare la costa con il centro urbano e i vari attrattori. La rete ciclabile urbana, assieme a estesi interventi di moderazione della velocità (le “Zone 30 km/h”), offrirà a non solo ai turisti ma anche e soprattutto ai residenti la libertà di vivere in modo diverso e più attraente la città nel quotidiano. Ne trarranno beneficio la sicurezza, la salute e il commercio urbano”.