San Salvo. L’Amministrazione comunale in queste settimane ha lavorato affrontando l’emergenza coronavirus nella consapevolezza che prima di ogni cosa dovessero essere garantite le misure per la tutela dal contagio.
“Abbiamo assunto decisioni prima degli altri enti sovranazionali, come il Governo o la Regione, mettendo in sicurezza luoghi e persone anticipando spesso le decisioni, poi assunte a livello centrale, per differire e limitare le imposte a carico delle persone e delle imprese” commenta il sindaco Tiziana Magnacca.
Si è data attuazione alle diverse ordinanze, spesso oggetto di molteplici e anche variabili interpretazioni, per dare omogeneità nell’applicazione delle norme che tutelassero tutta la comunità. “Si è provveduto – aggiunge il sindaco – a dare protezione ai cittadini in difficoltà, sia con i fondi da noi anticipati al Governo e sia con i fondi comunali”.
E’ stato effettuato, seppur con un ridotto organico, i controlli con la nostra Polizia locale che ha effettuato un lavoro ottimo, vigile e costante.
“Stiamo già lavorando a un piano – annuncia il sindaco Magnacca – per far ripartire, nei limiti delle competenze comunali, le attività commerciali e artigianali. Il piano lo chiameremo RIPARTIRE INSIEME e contiene una serie di azioni finalizzati a ridare sostegno alle attività locali. Una serie di proposte che confronteremo che gli operatori economici per dare loro la possibilità di essere aiutati e accompagnati in una ripartenza che non è difficile immaginare difficile e complessa”.
“Dobbiamo muoverci tuttavia in un quadro normativo attendendo non solo le adeguate risorse statali – fino a ora non arrivate e che sarebbero quanto mai necessarie per coprire le mancate entrate – e le autorizzazioni legislative per poter agire con grande capacità di incidere sui tributi locali che non possono essere cancellati con un colpo di spugna” conclude il sindaco di San Salvo.