Chieti. La chiusura temporanea del Distretto Sanitario di base a Chieti Scalo ha inevitabilmente aggravato i vari disagi dei cittadini – specialmente degli anziani – che sono costretti a recarsi a Chieti alta per usufruire dei servizi che venivano resi disponibili nella parte bassa della città. Tutte le attività distrettuali sono attualmente trasferite nella sede dell’ex ospedale in via Tiro a segno 8. Si tratta di una situazione intollerabile per i residenti dello Scalo.
Sulla questione è intervenuta Manuela Esposito, candidata della lista civica IdeAbruzzo: “Molti cittadini mi hanno contattato per denunciare questa triste realtà dei fatti. Come è possibile interrompere un servizio così essenziale per gli utenti della zona? I disagi che si sono venuti a creare sono purtroppo sotto gli occhi di tutti: a rimetterci sono stati soprattutto anziani, disabil e bambini. Questo non è affatto accettabile. Perciò IdeAbruzzo chiede che il ritorno del presidio allo Scalo avvenga il prima possibile: i cittadini non possono più aspettare e pretendono giustamente risposte rapide. Infine, tenendo conto di tutte le esigenze, appare evidente che sarebbe necessario un relativo potenziamento dei servizi”.