Pescara. “Il progetto Green Mobility è un tassello che arricchisce la strategia turistica della Costa dei Trabocchi attraverso la creazione di una rete di mobilità sostenibile”. Lo afferma l’assessore al turismo Mauro Febbo, che questa mattina ha partecipato, a Pescara (stazione ferroviaria), alla presentazione del progetto “Green Mobility-Costa dei Trabocchi”, promosso dalla Camera di Commercio Chieti-Pescara, Gal-Costa dei Trabocchi, Legambiente, Polo Inoltra-Trasporti e Logistica e Donato Di Fonzo&F.lli Spa.
“L’obiettivo – ha aggiunto l’assessore – “è costituire un brand turistico forte e vincente, capace di valorizzare i poli di eccellenza della costa abruzzese”. L’iniziativa punta a “organizzare il territorio – spiegano i promotori – per una fruizione sostenibile del mare e in particolare per andare al mare senza auto (o limitarne l’utilizzo), anche in forma combinata: treno, autobus e bici; oppure raggiungere la Costa dei Trabocchi dai comuni dell’entroterra con un servizio dedicato di bike-bus (autobus con portabici). Il sevizio sarà attivo dal 15 luglio al 15 settembre. E questa mattina, in occasione della cerimonia, è stato presentato anche il primo autobus dotato del sistema di trasporto di bici. “I turisti italiani e stranieri, grazie a un’offerta multimodale ampia, avranno a disposizione un sistema di prodotti e servizi tagliati su misura, integrati, digitali e sostenibili, per raggiungere sia le località di mare sia quelle dell’entroterra – ha osservato ancora l’assessore Mauro Febbo – mettendo in rete tutte le stazioni della Costa dei Trabocchi, con Francavilla, Pescara, Montesilvano, Pineto e Tortoreto, grazie alla collaborazione delle DMC e dell’Area marina protetta Torre del Cerrano”. “Con questo progetto – rimarca Febbo – abbiamo un esempio virtuoso di partecipazione dal basso e di risposta alle esigenze di un territorio che ha nella Costa dei Trabocchi un forte attrattore turistico, può essere il modello economico, sociale ed ambientale che tiene dentro anche la ricchezza delle aree interne”. La Via Verde-Costa dei Trabocchi attraversa nove Comuni della costa (Francavilla al mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto e San Salvo), toccando paesaggi della Riserva Naturale Regionale Punta Aderci, e luoghi come il Castello aragonese di Ortona, l’Abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia o altre riserve e borghi. Attraverso il progetto Green Mobility è possibile infatti unire le bellezze di questo territorio all’Hub principale, la Stazione di Pescara, così da tenerle unite e fruibili con tutta la costa abruzzese in unico tracciato percorribile in bici o a piedi.