Francavilla al Mare. Centoventidue tirocini, 70 aziende coinvolte e 9 partner di progetti. Sono questi alcuni dei numeri della seconda edizione di Abruzzo Include, progetto finanziato dal Fondo Sociale europeo, con l’obiettivo di contrastare la povertà e l’esclusione sociale, attraverso iniziative di inclusione socio-lavorativa e tirocini extracurricolari in favore di persone in condizione di svantaggio e povertà.
“Il progetto, che sia avvia alla sua fase conclusiva”, fa presente Francesca Buttari, Vicensindaca del Comune di Francavilla al Mare, “ci vede capofila di un ampio partenariato di cui fanno parte l’Ambito n. 8 Chieti e l’Ambito n. 13 Marruccino , le Agenzie per il lavoro accreditata ‘Manpower’ e Quanta, gli Organismi di formazione accreditato per l’ambito orientamento Ente scuola edile di Chieti; l’Associazione Orizzonte di Francavilla al Mare e la Capanna di Betlemme di Chieti; la cooperativa sociali di tipo ‘B’ Recoopera e la Confartigianato. Esso ha previsto l’attivazione di tirocini e attività di inclusione sociale in favore di persone residenti nei nostri territori e utenti dei servizi sociali professionali dei tre Ambiti territoriali, grazie ad un finanziamento di 650.000 euro destinato ad azioni di inclusione sociale, anche lavorativa, rivolte a persone con disabilità, over 45, donne vittime di violenza, persone uscite dalla dipendenza, ex detenuti, immigrati, senza fissa dimora e persone in situazione di difficoltà economica certificata. Anche questa volta abbiamo tenuto conto delle situazioni di “doppio svantaggio” nelle quali le condizioni di fragilità dell’individuo, sono accompagnate da situazioni di povertà certificata. Una particolare attenzione, inoltre, è stata rivolta agli over 45 che molto più spesso senza lavoro, hanno grande difficoltà di ricollocazione professionale e per i quali i tirocini possono invece costituire un’opportunità concreta”.
Domani, 7 giugno , si tireranno le fila dei risultati raggiunti, in un incontro che si terrà al Mumi a partire dalle 16.30 al quale parteciperanno oltre ai partners di progetto, sia i beneficiari della misura che le aziende ospitanti. Sarà l’occasione anche per raccogliere testimonianze e per avviare la progettazione del marchio solidale, per definire la misura dei vantaggi e dei benefici a cui possono accedere tutte le realtà che collaboreranno con le Amministrazione Pubbliche in un percorso di integrazione e ricollocazione dei soggetti più vulnerabili, da costruire in prima battuta con le aziende che aderiscono all’iniziativa. “Alla luce degli importanti risultati raggiunti non solo in termini di ricollocazione, ma anche di sperimentazione di modelli di coprogettazione e di intervento che prevedono l’integrazione fra soggetti pubblici e privati, mi auguro che la politica regionale continui a finanziare questo tipo di progettazione “, rimarca l’Assessora Buttari, ” per continuare nell’azione imprescindibile e importantissima di assistenza e miglioramento della qualità della vita delle persone in condizioni di svantaggio. Per noi, si tratta di un altro traguardo che Francavilla è riuscita a raggiungere grazie al costante lavoro di squadra messo in atto dall’assessorato alle Politiche Sociali e dalla grande rete di collaborazione che esiste fra tutti gli amministratori della provincia di Chieti”.