Chieti. “Un Polo Culturale dovrà individuarsi proprio nell’area del centro storico che ricomprende l’area della ex-Biblioteca De Meis e i Templi romani, la Galleria romana ed è proprio dalla ex Biblioteca De Meis che si vuole ripartire, in quanto quell’area è da anni in stato di abbandono e degrado nonostante ci sia una parziale riqualificazione da parte della Provincia, ancora proprietà della stessa”. – dichiarano L’Assessore regionale alla cultura Mauro Febbo e il consigliere provinciale e comunale Emiliano Vitale.
“Recentemente, grazie all’intervento di specifici e congrui fondi regionali, l’ex Biblioteca De Meis è stato oggetto di un primo intervento di riqualificazione. Analoga azione è stata effettua dal MIBACT per i Tempietti Romani.
Abbiamo intenzione di intervenire in modo forte ed innovativo su questa significativa area del centro storico, riqualificandola e ridisegnando l’intero tessuto urbano della piazza che divide le due predette aree.
Nello specifico, l’ex Biblioteca De Meis, anche attraverso il recupero della torre libraria, diverrà un polo di aggregazione sociale e culturale, riportandola agli antichi fasti, quando era un punto di riferimento della vita culturale e sociale cittadina. La torre libraria sarà deputata ad attività commerciali con la realizzazione di un ristorante belvedere, che verrà dato in concessione onerosa”.
Ed aggiungono: “L’area oggetto del crollo della biblioteca sarà interessata da un duplice intervento. In superficie, verrà realizzata una platea per spettacoli all’aperto. Invece, nella parte seminterrata si creerà uno spazio multifunzionale, dove si terranno convegni e, dove, al contempo, grazie ad un intelligente collegamento con la galleria ipogea (la quale finora è stata usata come deposito di reperti archeologici), verrà realizzato uno spazio espositivo archeologico e di opere artistiche contemporanee e non.”
“Non stiamo parlano di una “favoletta”, bensì di un progetto concreto, sulla quale già esiste una progettazione esecutiva agli atti degli uffici tecnici della Provincia di Chieti, ma che, finora, non hanno visto l’intervento del Comune affinché ciò si potesse realizzare.” – continuano l’Assessore ed il Consigliere – “In pochi mesi, renderemo questo progetto una realtà, avendo già acquisito la notizia che esiste una possibilità di accedere a specifici fondi regionali”.
“Venendo ai Tempietti Romani, che sono di competenza Soprintendenza, anche di una riprogettazione dell’intera area circostante e che oggi funge da spartitraffico. Bisognerà pedonalizzare l’area, eliminare i parcheggi abusivi e non e che offuscano la vista delle vestige archeologiche ed abbattere tutte le barriere architettoniche che impediscono la fruizione piena degli spazi circostanti. – concludono Febbo e Vitale – L’intera area deve essere una nuova “agorà”, ove i cittadini di Chieti potranno ritrovarsi e fruire nuovamente di questo nuovo spazio che, dai tempi dell’antica Theate Marrucinorum, è sempre stato un luogo di riferimento per tutti i teatini. E’ un altro tassello importante che è uno degli obiettivi principali del programma del candidato Sindaco Bruno Di Iorio e della lista Forza Chieti”.