Chieti. “Molte aziende in Abruzzo da ieri sono già ripartite con la produzione, spicca Sevel FCA in Val di Sangro, al centro dell’attenzione mediatica nazionale in una delle più importanti zone industriali del Paese.
Ma con Sevel ripartono tante altre aziende, in un indotto che raccoglie oltre 15mila operai. Temiamo che proprio quest’ ultime non siano pronte per la fase2. Nelle settimane scorse la nostra organizzazione sindacale ha più volte richiesto controlli preventivi a tappeto oltre ad aver inoltrato alle stesse un esposto per denunciare alcune mancanze in materia di sanificazione ad opera di un’azienda in appalto proprio dentro Sevel FCA. Ci siamo quindi trovati costretti a proclamare fin subito sciopero in una delle aziende dell’indotto: la MA srl (ex blutec) che conta circa 200 operai.
Con la ripresa delle attività industriali, nella giornata di ieri, 27/04/2020, abbiamo constatato le prime mancanze. Nella ex-blutec di Atessa, oggi MA srl, al centro di numerosi scandali nei mesi scorsi, non sono state svolte le azioni di sanificazione dei locali aziendali come previsto dal “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”. In particolare riscontriamo che l’azienda non ha assicurato la pulizia giornaliera e la sanificazione dei locali, degli ambienti, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni e di svago.
Per questo motivo abbiamo proclamato lo sciopero dal turno B di ieri fino alle ore 06:00 del 29/04/2020. Qualora verranno effettuate le operazioni di sanificazione come definito dal Protocollo, e verrà garantita la sicurezza dei lavoratori, lo sciopero sarà revocato.
Resta un grande interrogativo: siamo pronti? In Abruzzo con un popolazione di un milione e trecentomila abitanti abbiamo uno dei più alti tassi di contagio in Italia e il sistema sanitario pubblico regionale fa acqua da tutte le parti.
In un contesto così difficile USB è pronta ad accogliere le segnalazioni dei lavoratori e invita tutti a scioperare qualora si verifichino gravi mancanze rispetto ai nuovi protocolli sulla sicurezza nelle aziende.
Protocolli che portano con sé numerose criticità, che abbiamo messo in evidenza in streaming su facebook e youtube di USB Abruzzo insieme a Francesco Tuccino, Responsabile Sicurezza USB e Mario Pupillo, Presidente della Provincia di Chieti”. Si legge così inuna nota di USB Abruzzo.