Chieti. “Senza ombra di dubbio, uno dei settori dell’economia italiana che sta pagando il prezzo più alto di questa terribile emergenza sanitaria e sociale è sicuramente quello turistico e alberghiero”.
Si legge così in una nota di Mattia Di Paolo del “Europa Verde Chieti”, che prosegue: “La limitazione dei movimenti, infatti, ne ha inesorabilmente provocato un crollo verticale, stimato da Confturismo e Confindustria in 30 milioni di turisti italiani e stranieri, che significa quasi 90 milioni di presenze in meno nelle strutture ricettive turistiche, oltre che di consumi nei ristoranti e nei pubblici esercizi, nello shopping, nei trasporti locali e nelle visite guidate.
In questo stato di cose, è forte la preoccupazione per l’imminente stagione estiva, considerando che le previsioni meno pessimistiche indicano una perdita nell’ordine del 60% da qui a fine anno in tutto il territorio nazionale.
Tuttavia, noi di Europa Verde crediamo il comune di Chieti possa, nell’incognita nazionale del settore, cogliere delle valide opportunità per rilanciare un flusso turistico locale ed autoctono, puntando sulla propria identità di territorio accogliente e ricco di bellezze da scoprire.
Un vantaggio del turismo di prossimità “a km 0”, infatti, contribuirà alla valorizzazione di tutte le eccellenze storico-culturali (Anfiteatro Romano, Templi Romani, Museo Archeologico Nazionale dell’Abruzzo, Museo Archeologico La Civitella, Museo di Storia delle Scienze Biomediche, Museo Barbella, Cattedrale di San Giustino, ecc.), naturali e ambientali ecologiche (in primis la Villa Comunale) ed enogastronomiche che Chieti ha da offrire.
Oltre tutto Chieti ha il privilegio di essere punto di partenza ottimale per i turisti che vogliono scoprire le bellezze delle montagne, del mare, dei laghi, dei parchi e i tanti meravigliosi borghi che l’Abruzzo offre.
Noi di Europa Verde Chieti, dunque, chiediamo all’Amministrazione comunale di prevedere nel bilancio di previsione stanziamenti speciali per incentivare i viaggiatori ad organizzare le prossime vacanze a Chieti e dintorni.
Questo fondo servirà per acquistare servizi dai principali settori della filiera turistica, che verranno poi regalati ai viaggiatori come “premio” per aver scelto la nostra città.
In concreto, una possibile idea sarebbe l’acquisto da parte del Comune di pernottamenti in alberghi, opportunamente convenzionati in cooperazione di spesa, da offrire poi ai visitatori con una formula davvero interessante: per ogni soggiorno di tre notti, una regalata. E la convenienza aumenta se il soggiorno si prolunga, dal momento che, su sei notti di vacanza, il Comune ne pagherà ben due.
L’obiettivo è quello di rimettere in piedi il turismo locale, aiutando da una parte le attività ricettive e tutti i profili che operano nel settore con un po’ di liquidità immediata, e dall’altra le famiglie che non vogliono privarsi di una vacanza nonostante le difficoltà economiche e sociali di questo momento”.