San Salvo. “Raccogliamo l’appello degli imprenditori turistici ed in particolar modo dei balneatori circa l’assenza di coinvolgimento degli stessi da parte dell’amministrazione comunale nella gestione legata all’emergenza Covid-19”.
Si legge così in una nota del Pd San Salvo, che procede: “Tante le lamentele e i commenti negativi che abbiamo registrato in questo primo weekend di mare e che trovano il nostro pieno e totale appoggio e sostegno.
La stagione estiva è partita ma i dubbi e le incognite sono diverse a partire dal servizio di salvamento.
Comprendiamo le difficoltà dei Comuni, ma comprendiamo anche e soprattutto le difficoltà dei balneatori anche loro colpiti come tutti dalle conseguenze dell’emergenza Covid-19 con stringenti protocolli di sicurezza da seguire, con una stagione partita in ritardo e, a San Salvo, con un’Amministrazione comunale silente e dormiente.
Sul servizio di salvamento cosa stia facendo l’amministrazione non lo sappiamo, ma cosa grave è che non lo sanno neanche i balneatori ancora in attesa di risposte.
Più volte abbiamo denunciato la gestione totalitaria dell’amministrazione circa la grave emergenza sanitaria, economica e sociale che da mesi stiamo vivendo. Ma questa assenza di coinvolgimento con gli operatori del settore turistico è a dir poco sconcertante e irrispettosa.
Raccogliendo pertanto il loro appello, invitiamo l’amministrazione comunale ad indire a stretto giro di tempo, un incontro con i balneatori e, qualora necessario, anche con la Capitaneria di Porto, per rendere noto loro quale strada si sta percorrendo per una corretta, sicura e chiara “Estate 2020”.
Il Pd, da sempre a disposizione dell’amministrazione e soprattutto in questa emergenza che ha colpito anche la nostra città, farà quanto necessario.
Inoltre, e concludiamo, l’emergenza Covid-19 ha modificato la vita di ognuno e anche quella amministrativa, ma ciò non giustifica l’indecoroso scenario che si è presentato in questo fine settimana appena concluso.
Sullo stato manutentivo chiediamo pertanto azioni concrete e immediate.
Pulizia, decoro e cura del verde pubblico entrino una volta per tutte nell’agenda comunale.
Inaccettabile il degrado che regna come inaccettabile è l’assenza di coinvolgimento dell’amministrazione comunale con le forze di opposizione e con gli operatori economici della città”.