Chieti. “Leggo sondaggi fuorvianti ed autoreferenziali, che come uno specchietto per le allodole vengono sbandierati al fine di ostentare il più possibile sicurezza e di attirare potenziali candidati, che evidentemente mancano”.
Lo afferma in una nota il candidato Sindaco di Chieti Paolo De Cesare., che aggiunge: “La inattendibilità di questo sondaggio è certificata dal fatto che al sottoscritto è stata attribuita una sola lista civica (ne saranno invece molte), dal fatto che il centrodestra viene dato per unito (circostanza che non corrisponde alla realtà), dal fatto che le interviste sarebbero state effettuate prima che io presentassi la mia coalizione e la sua ampiezza e, soprattutto, dal fatto che ad oggi non si conoscono i nomi dei candidati consiglieri di qualsivoglia schieramento, i quali, come è noto, in una elezione comunale incidono e non poco.
Il Movimento 5 Stelle, che non si sa nemmeno se presenterà la propria lista ed in quale perimetro, sembra riscuotere percentuali eccezionali.
Mi viene quindi da chiedere: sulla base di quale quadro è stato elaborato il sondaggio?
Peraltro questo è stato realizzato dalla C.R.M. Research Institute di Roma, la stessa casa sondaggistica che con riferimento alle regionali del 2019 prevedeva una vittoria straordinaria di Sara Marcozzi (M5S), poi risultata terza.
Ebbene i sondaggi li ha commissionati anche il mio schieramento, rilasciati dalla prima casa sondaggistica italiana, quale è l’Istituto Piepoli. Questi hanno avuto un esito diametralmente opposto rispetto ai dati oggi sbandierati e dicono che il centrodestra (o per meglio dire parte del centrodestra) non vincerà affatto al primo turno ma, poiché in continuità con l’attuale amministrazione e con tutti gli assessori uscenti pronti a ricandidarsi, “gode” dell’81% di sgradimento da parte dei teatini.
Il più attendibile dei sondaggi è comunque quello espresso quotidianamente dai cittadini di Chieti, quelli che io e tutte le persone che compongono la mia squadra incontriamo ogni giorno, atteso che, a differenza di altri, la mattina ci svegliamo a Chieti.
I cittadini di Chieti noi li incontriamo allo stadio e al Palazzetto dello sport (dove qualcuno che oggi ambisce a diventare Sindaco non è stato mai visto) agli appuntamenti promossi dai Club Service cittadini, ed in tanti altri consessi Teatini dei quali quel “qualcuno” non conosce nemmeno l’esistenza ed in cui il giudizio nei suoi confronti è ben preciso. La realtà, insomma, è ben diversa e, ne sono convinto, la toccheremo con mano il giorno dopo le elezioni.”