Chieti. “Da borgo Marfisi, a via Amiterno, passando per via Aragona fino a Brecciarola: incontrare, ascoltare, vivere Chieti nella sua bellezza e nelle sue difficoltà. In questi giorni di campagna elettorale da aspirante sindaco ho girato, molto spesso in compagnia dei candidati nelle liste del centrosinistra, nei quartieri della nostra città: ho conosciuto nuove persone e mi sono confrontato con moltissimi concittadini, e ogni incontro per me è stato arricchimento umano. Da ogni storia raccolta, spesso anche di dolore e di difficoltà vera, ne è venuto fuori qualcosa di prezioso e unico che annulla la stanchezza di queste ore e si fa gratitudine nei confronti di chi ha voluto parlare con me, rendendo straordinaria questa esperienza.
Porto con me la voce della vita quotidiana troppo spesso lontana dai riflettori e invece carica di importanza e valore. Sono stato in centro e in periferia, sono entrato nelle palazzine Ater, ospitato dalla dignità di chi è stanco di sentirsi trascurato ma resiste e accoglie sempre. Ho ascoltato chi ci aiuta con i nostri anziani, come gli operatori dell’Azienda per i servizi alla persona, ho incontrato le associazioni di volontariato di protezione civile e sono stato al fianco, per amore e condivisione, di chi si occupa e preoccupa con il cuore degli animali. Ho raccolto la sofferenza di chi combatte contro malattie gravi e lo fa con coraggio. Ho visto la paura negli occhi dei lavoratori precari e delle famiglie che non sanno come andare avanti. Ho fatto mio il coraggio di chi pensa che si può e si deve sempre andare avanti.
Chieti è tutta questa bellezza e tanta altra ancora, che va raccolta e curata perché da essa riparte il futuro della nostra città”.
Così il candidato a sindaco di Chieti per il centrosinistra, Diego Ferrara.