Chieti. “La tecnologia digitale fa parte della nostra quotidianità, ed il target di chi ha dimestichezza con essa è in continua crescita. Pertanto la coalizione che sostiene la mia candidatura vuole inserire, insieme alla rimodulazione ed alla ristrutturazione dei sistemi di interazione tradizionali, un efficiente sistema di comunicazione, di condivisione, di servizi integrati e di esaurimento di numerose attività il quale utilizzi la tecnologia digitale dei dispositivi desktop, tablet e smartphone.
In sintesi, una app gratuita ufficiale del Comune, scaricabile o anche raggiungibile tramite un indirizzo web, che sia intuitiva nella grafica, di facile consultazione, interattiva e continuamente aggiornata. Su questa app – che avrà anche una sezione privata in cui il cittadino potrà, attraverso una procedura di rilascio credenziali, effettuare numerose attività che oggi sono solo possibili in presenza presso gli sportelli dell’ente – ognuno potrà visualizzare gli orari di apertura e chiusura degli uffici comunali, eventuali comunicazioni, iscriversi a newsletter tematiche, ed inoltre, su sezioni individuate dalle diverse categorie merceologiche (bar, ristoranti, abbigliamento, farmacie, et cetera), avrà le informazioni di tutte le attività presenti sul territorio comunale, con la possibilità di geolocalizzare le più vicine e quelle aperte rispetto al luogo ed al momento in cui si sta effettuando la ricerca/visita. Le attività potranno richiedere l’inserimento gratuito nel portale attraverso una semplice procedura da esaurirsi telematicamente con la compilazione di un form scaricabile sul sito dell’ente o dall’app stessa ed il successivo invio ad un indirizzo di posta elettronica.
Uno spazio importantissimo sarà dedicato anche al polo culturale-artistico-museale della nostra città, con l’inserimento di proposte di percorsi tematici e di tutte le informazioni fondamentali legate ai contatti, agli orari di apertura e di chiusura ed alle iniziative del Teatro Marrucino, dei Musei Archeologici, delle Terme Romane, dei Templi Romani e di tutti gli altri luoghi di valore. Inoltre, attraverso l’installazione di un display con sopra stampato un QR code all’ingresso di ogni museo, palazzo, chiesa, monumento, reperto architettonico e/o archeologico, l’app, utilizzando il riconoscimento ottico, visualizzerà tutte le relative informazioni, con la possibilità di scegliere tra cinque lingue diverse.
Insieme all’app verranno creati profili social istituzionali, oggi mancanti, costantemente aggiornati ed interattivi, a corollario di un’azione di marketing territoriale organica e strutturata.
Queste azioni permetteranno senza dubbio di aumentare l’attrattività turistica ed in generale, di mettere in rete il sistema città, dando prova concreta e tangibile di una digitalizzazione intelligente ed utile.”