Ortona. Come concordato nel precedente incontro ad Ancona, il delegato della Regione Abruzzo nell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Centrale Enzo Del Vecchio ha svolto un sopralluogo sulle strutture portuali di Ortona e incontrato il Comitato. L’incontro è servito a svolgere una ampia fotografia delle questioni riguardanti il bacino portuale ortonese dopo che, in un altro incontro, analoghe riflessioni erano state svolte con il sindaco della città.
Gli spunti per un proficuo impegno volto a garantire lo sviluppo delle attività ricadenti nella economia del porto di Ortona sono stati molteplici e tengono conto, allo stato attuale, di una doppia linea di interventi: della Regione e dell’Autorità di Sistema Portuale.
Un’ulteriore specificazione è stata riservata agli interventi ritenuti di assoluta priorità, mirati a garantire le funzionalità minime di sicurezza e decoro dello scalo, a cominciare dalla sistemazione delle banchine alla ricostituzione della scogliera a sostegno del molo nord. Interventi propedeutici anche ad assicurare la miglior governance del collegamento marittimo con la Croazia, per il quale la Regione nei prossimi giorni emanerà il bando per la ricerca di un operatore in grado di garantire la connessione navale impegnando una risorsa di 2,4 milioni per il triennio 2019-2021.
Al termine dell’incontro il comitato ha consegnato a Del Vecchio un elenco di interventi ritenuti prioritari per lo scalo ortonese: rinforzo della scogliera e muro paraonde; palancatura banchina di riva per arrivare ad un pescaggio di metri 6,80 in modo tale da sfruttare la banchina per ormeggio di navi tipo Panamax; Piano regolatore portuale; collegamento tra porto e casello A14.
Del Vecchio ha assicurato il pieno coinvolgimento del Comitato nelle scelte che si andranno a determinare e l’effettuazione di incontri a scadenze ravvicinate o comunque in ogni occasione che richiederà un confronto. Un coinvolgimento che terrà conto anche dell’altra realtà portuale abruzzese, quella di Pescara, per la quale in questi momenti vi è una intensa attività della Regione e dell’Autorità di Sistema Portuale per rispondere all’emergenza dragaggio del porto.
L’incontro odierno anticipa la riunione di domani, convocata in Regione dal presidente Luciano D’Alfonso proprio per fare il punto sullo stato dei lavori previsti a Ortona grazie ai finanziamenti contenuti nel Masterplan per il prolungamento del molo sud, del dragaggio e del collegamento delle strutture portuali con il casello autostradale. Reciproca soddisfazione è stata espressa dalle parti, che hanno condiviso metodo e strategia, investendo tutte le componenti istituzionali e professionali nel determinare le migliori condizioni di sviluppo del porto di Ortona anche in relazione al redigendo Piano strategico di sviluppo della Zona Economica Speciale.