Chieti. “La chiusura del distretto Sanitario della Asl a Chieti Scalo creerà molti difficoltà alla cittadinanza. Non riesco a comprendere come dopo tanti anni di inerzia e denunce da parte dei cittadini si possa congelare un servizio essenziale per i residenti da un giorno all’altro, senza pensare ai disagi che avrebbero avuto gli utenti in seguito alla chiusura del distretto scalino. Ho vissuto per 40 anni a Chieti Scalo e conosco benissimo quanto sia complicato, soprattutto per i più anziani, doversi spostare sul colle, anche se solo temporaneamente. Stiamo parlando di un servizio molto importante per gli utenti della zona per i quali occorre trovare in breve tempo una soluzione”. Lo afferma il consigliere regionale Barbara Stella che continua: “sono anni che il distretto di Chieti Scalo è in condizioni pessime, prima della chiusura la Asl avrebbe dovuto attivarsi preventivamente per trovare nuovi locali nell’area dello Scalo ed evitare così agli utenti di recarsi all’ospedale Santissima Annunziata di Chieti centro. Anzi, un rafforzamento del servizio soprattutto se sarà realizzato in armonia e coerenza con le esigenze di Chieti Scalo, che negli ultimi anni è cambiata in maniera significativa, è alquanto necessario. Proprio per questo, anche se la Asl ha già avviato la ricerca di locali adeguati, presenterò un’interpellanza per chiedere all’Assessore competente quali sono i tempi previsti per la ricollocazione del presidio a Chieti Scalo e quali eventuali potenziamenti sono previsti rispetto al servizio attuale”, conclude la Stella.