Chieti. “La notizia della nascita di un gruppo di c.d. ‘moderati’ all’interno della minoranza non rappresenta assolutamente una novità ed una unicità politica: è chiaramente un espediente elettorale per arginare la destra a favore di iniziative spesso inconcludenti, chiassose e mosse da vecchi rancori. A partire dalla campagna elettorale, e poi in questi anni di amministrazione, il nostro polo civico, oltre ad essere il gruppo più numeroso in consiglio – a dispetto di quanto dichiarato oggi dalla neonata aggregazione – è stato, è e continuerà ad essere l’attuale punto di riferimento per i moderati, la garanzia costante di un modo di affrontare le problematiche della città senza personalismi, pregiudizi e pregiudiziali, con la massima propensione all’ascolto ed al dialogo, con l’unico fine di migliorare e far crescere l’intera comunità.
A questa nuova trasformazione in seno alla minoranza auguriamo poter effettivamente rispettare le premesse con cui si costituisce, ma già sappiamo sarà assai difficile stando agli atteggiamenti ed agli orientamenti mostrati fino ad oggi dai singoli componenti. Sembra quasi di essere al cospetto di una precoce strategia elettorale di appariscenza politica, mentre chi scrive, i veri moderati, sono al lavoro tutti i giorni per risolvere criticità di ogni genere le quali sono state prodotte da scellerate scelte passate che si vogliono sotterrare con trasformazioni, appunto, puramente strumentali.”