Chieti. “Mentre il comune di Chieti annuncia investimenti per 1,5 milioni di euro per riqualificare degli impianti sportivi grazie al PNRR, ci sono opere sul territorio, costruite e abbandonate da decenni.
Quello che vedete, è la non curanza con la quale il Comune di Chieti tratta gli impianti sportivi comunali e più in generale gli spazi verdi destinati allo svago ed al tempo libero, omettendo anche le più elementari operazioni di verifica e controllo.
Attualmente siamo arrivati ad un punto tale che è veramente il colmo, poiché le erbacce e i rifiuti, tra l’altro ideale bivacco per insetti e roditori, hanno fatto addirittura scomparire la struttura e che per riportarla alla luce ci sarebbe bisogno non di una squadra di operatori ecologici o di giardinieri, ma di archeologi.
Per questo siamo convinti più che mai che lo stato di abbandono non possa essere tollerato poiché svaluta ed impoverisce il patrimonio del Comune che è patrimonio di noi tutti”. Lo afferma in una nota Andrea Di Ciano di Italexit per l’Italia.