Chieti. “Pur apprezzando il dinamismo e il continuo ricorso al book fotografico da parte dell’assessore Rispoli, impeccabilmente immortalato in ogni angolo della città, ci spiace segnalare, che alle parole non seguono i fatti. In questi giorni siamo stati sommersi dalle segnalazioni di cittadini, che lamentano la situazione della strada Tiburtina, a Brecciarola, dovuta ai lavori in corso per la rotonda. A parte una pausa determinata dalla necessità di spostare un palo Enel, risolta prima della fine di ottobre, i lavori sembrano andare decisamente a rilento. Tali disagi, acuiti dalle insistenti piogge di questi giorni, comportano le interruzioni delle strade ormai da mesi e il successivo isolamento di un intero quartiere. Preoccupante il fiume di fango che rappresenta un serio pericolo.
L’assessore Rispoli (il giovane) a margine del servizio fotografico, dopo aver rilevato il problema di sicurezza e inadeguatezza del cantiere, aveva promesso che sarebbe stato riavviato e ultimato. Ad oggi, oltre all’amara constatazione della mancata promessa, ci troviamo a constatare la mancanza di un vigile, di un segnale di pericolo o attenzione e di qualsiasi attenzione alle tragiche conseguenze che da ciò potrebbero scaturire. A tale situazione, così come confermato da chi si sta occupando dei lavori, si aggiunge il mancato controllo sull’attività di privati che con lavorazioni errate del terreno, ovvero senza i dovuti accorgimenti, aumentano il fenomeno invasivo sulla tiburtina. In passato erano già stati attenzionati, forse è meglio continuare a farlo”. Lo afferma in una nota il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale a Chieti, Carla Di Biase.
“Suggeriamo a questo punto di prevedere oltre il lavoro di drenaggio già effettuato, un adeguamento dello stesso alle emergenti situazioni. A fronte di tutto questo auspichiamo una solerte risposta dell’amministrazione. Gli slogan e i tempi della campagna elettorale sono finiti. È il tempo delle risposte alle tante e facili promesse” conclude il capogruppo Carla Di Biase.