L’Amministrazione: “Un gesto sibolico per coinvolgere i giovani sui propri diritti e a una vita politica attiva”
Chieti. Il Comune di Chieti si prepara a celebrare il primo Battesimo Civico dei neo 18enni, impegnandosi a sensibilizzare e promuovere la cittadinanza attiva dei giovani nella vita politico-amministrativa della città. Accadrà venerdì 3 giugno, il giorno dopo la Festa della Repubblica, con la simbolica consegna da parte della Presidenza del Consiglio Comunale di una copia speciale della Costituzione edita da Giuffrè Francis Lefevbre a una rappresentanza dei neo maggiorenni appartenenti alle scuole superiori cittadine. L’evento sarà moderato dal giornalista del quotidiano Il Centro, Lorenzo Colantonio.
“La nostra ’Amministrazione, Consiglio Comunale ed Esecutivo, insieme, “terranno a battesimo” i diciottenni della Città, consegnando loro una copia gratuita della Carta Costituzionale Italiana, lo faremo simbolicamente con una celebrazione che si svolgerà al Teatro Marrucino – così il presidente dell’assise civica Luigi Febo – Si tratta di un evento che risponde a un’istanza accolta in Consiglio Comunale, proposta dalla consigliera Barbara Di Roberto che ci illustrerà motivazioni e obiettivi di questa consegna, ma che incontra la nostra piena approvazione, per l’importante ruolo anche divulgativo che le istituzioni devono rivestire, soprattutto nei confronti dei giovani. Durante la manifestazione, a cui parteciperanno anche altri rappresentanti istituzionali, come il Prefetto, il commissario governativo Legnini, il senatore D’Alfonso, monsignor Bruno Forte ai quali abbiamo chiesto delle speciali testimonianze che consegneranno ai ragazzi dal palco, ci sarà anche il costituzionalista Enzo Di Salvatore, che per la Giuffrè ha scritto la prefazione a una speciale edizione della Costituzione studiata proprio per i giovani e che insieme ad altre importanti città d’Italia, come Firenze, noi avremo l’onore di offrire ai ragazzi. Siamo davvero lieti che sia nata una sinergia importante nel nome dei diritti e la faremo crescere, per avere non solo cittadini migliori, domani, ma ragazze e ragazzi che oggi conoscono le proprie radici e sono consapevoli di ciò che significa nascere, crescere e coltivare qui il proprio progetto di vita”.
“Come riportato dal Report 2020 dell’Istat, si vive una forte mancanza di partecipazione fra politica e giovani – così il sindaco Diego Ferrara – Uno scollamento che riguarda circa il 30% dei giovani tra i 18 e i 34 anni e che diventa ancora più forte, toccando il 50 per cento, fra i giovanissimi, nella fascia immediatamente prima, quella tra i 14 e i 18 anni. Il 74,8% della partecipazione politica è indiretta, mentre solo l’8% è coinvolto attivamente e sono cifre anche queste che vanno a scemare, che sono in calo. Un trend confermato anche dai dati sull’informazione relativa a temi politici: il 52,7% dei giovanissimi si tiene informato sulla politica, il 27,6% non si informa, mentre solo il 15% ascolta dibattiti politici. Sono dati che purtroppo fotografano chiaramente il disimpegno politico giovanile del nostro Paese e la sfiducia ormai strutturale dei giovani verso le istituzioni politiche. Questo ci ha spinto a fare un gesto simbolico, con la consegna della Carta costituzionale ai nei 18enni, ragazze e ragazzi che si affacciano alla dimensione della partecipazione attiva alla politica, al voto. Consegneremo una speciale edizione della Costituzione, studiata dalla Casa Editrice Giuffrè proprio per loro, con gli aggiornamenti richiesti nell’articolo 9 e 41 in materia di tutela dell’ambiente e, soprattutto, con la prefazione di un nostro costituzionalista, Enzo Di Salvatore, che avremo a Chieti e che sarà uno speciale Virgilio per i ragazzi e noi tutti. Ringrazio tutti coloro che si sono prodigati per questa riuscita, dalla proponente Barbara Di Roberto al consigliere Paride Paci che ci ha dato una mano nell’organizzazione, a tutto il Consiglio comunale che ha subito adottato tale necessità, a partire dal presidente Luigi Febo. Da sindaco sono felice che questo percorso cominci e prendo l’impegno di portarlo avanti, perché la Costituzione è la nostra storia e dentro c’è anche quella di coloro che hanno potuto solo sognare la libertà che oggi abbiamo”.
“Sarà un primo giorno bellissimo e intenso – aggiunge Barbara Di Roberto, consigliera proponente dell’iniziativa – La mia mozione nasceva proprio dal bisogno di creare un ponte fra il Comune e i giovani, affinché i ragazzi potessero toccare con mano il ruolo della politica, quello delle istituzioni e il proprio all’interno di una comunità. L’Amministrazione porterà avanti questi intenti, lavorando insieme alle scuole, che sono state in piena sinergia con questa prima edizione, perché la cerimonia diventi un punto di arrivo di un cammino con varie tappe. La formula si evolverà, per ricomprendere anche altri livelli di formazione, ma ci premeva fare questo primo importante passo di ascolto e coinvolgimento e siamo lieti di averlo fatto con una casa editrice di tale pregio”.