San Salvo. “Anche quest’anno il Comune di San Salvo non è riuscita ad ottenere la Bandiera Verde, il vessillo riservato alle località marine dotate di caratteristiche adatte ai bambini”.
Si legge così in una nota del Pd San Salvo, che prosegue: “Nonostante la sindaca Magnacca in un’intervista rilasciata alcune settimane fa aveva sottolineato che avrebbe “sfidato la burocrazia per ottenere la bandiera verde”, la stessa non è arrivata.
Riconoscimento invece assegnato ancora una volta a Vasto Marina e con San Salvo che purtroppo resta sempre un passo indietro.
Apprezziamo invece con favore l’assegnazione della Bandiera Gialla, il riconoscimento della Fiab Onlus (Federazione italiana amici della bicicletta) che premia tutti quei territori dove muoversi in bici è facilitato da un territorio bike friendly e che valuta dunque il grado di ciclabilità dei comuni.
Un vessillo ottenuto non solo grazie alla lungimiranza dell’amministrazione comunale di centrosinistra che realizzò anni addietro la pista ciclabile a San Salvo Marina, ma grazie anche ai fondi stanziati dall’ex giunta regionale a guida Pd che ha permesso al Comune di San Salvo di realizzare la pista ciclabile che collega San Salvo alla Marina.
Affermare dunque, come sottolineò la sindaca Magnacca che “il Comune di San Salvo sta raccogliendo i frutti del suo impegno a favore delle politiche a favore della mobilità sostenibile” significa gettare fumo negli occhi dei cittadini.
Pertanto l’Amministrazione comunale di centrodestra invece di divulgare notizie non rispondenti al vero, si adoperi nel conservare e preservare quanto lasciato dal centrosinistra. La pista ciclabile che costeggia la Statale 16 versa in condizioni disastrose. La pavimentazione in alcuni punti è altamente consumata e rovinata con crepe ed avvallamenti che denotano una manutenzione assente da anni ormai. Per non parlare poi dell’erbaccia, dei tombini ricolmi di sporcizia e dei rifiuti sparsi in ogni dove. E senza tralasciare infine come la stessa sia ancora priva di illuminazione. Il che rende non fruibile la pista ciclabile nelle ore serali.
Se da una parte dunque il Comune di Vasto in tre anni e mezzo di mandato è riuscito a dotare la pista ciclabile di illuminazione ed è riuscito a realizzare un percorso-natura che costeggia la pista ciclabile, dall’altra parte il Comune di San Salvo in otto anni di mandato non solo non è riuscito a realizzare ciò, ma non è stata neanche capace di conservare, preservare e valorizzare un’opera già esistente e ereditata dalla precedente amministrazione a guida centrosinistra.
Ora risponderanno dicendo che non accettano critiche da chi ha ottenuto meno del 10% nelle ultime competizioni elettorali. Ma viviamo in una Democrazia e chi amministra ha il dovere di ascoltare tutti! Ma è noto ormai che Democrazia e Ascolto sono parole lontane all’amministrazione comunale di centrodestra che fa da sempre chi figli e chi figliastri.
Ribadiamo che i consensi “salgono e scendono”. Ciò che purtroppo continuano a scendere giorno dopo giorno sono le condizioni di San Salvo”.