Chieti. “Sbagliare è umano ma perseverare è diabolico; dice un vecchio proverbio. Solo Pochi mesi fa avevamo messo in evidenza la scarsità di fondi resi disponibili dall’amministrazione Di Primio, per quanto concerne la manutenzione degli edifici scolastici di competenza”.
Così in una nota i due rappresentanti del Pd di Chieti, Giampiero Riccardo e Alessandro Marzoli, che aggiungono: “Rispetto all’interrogazione presentata in consiglio comunale e agli articoli apparsi sui quotidiani locali; l’assessore competente rispose con motivazioni decisamente inconsistenti. Ci domandiamo cos’abbia da dire adesso, rispetto ai miseri 1.500 Euro impegnati per gli interventi di manutenzione necessari al funzionamento dei quattro asili nido situati sul territorio comunale. Ci si trova nella paradossale situazione che seppur la determina n. 1025 del 17 Luglio 2014 emanata dal II Settore dichiari testualmente ‘la particolare delicatezza del servizio e la fascia di età degli utenti’, per l’amministrazione Di Primio tutto ciò valga appena 93 euro mensili per scuola, quando per un intervento secondario come la mal digerita nuova fontana di Piazza Valignani si arriva a spendere 250 mila euro.
“Alle soglie della riapertura dell’anno scolastico – concludono Riccardo e Marzoli – tocca constatare per l’ennesima volta la mancanza di responsabilità e l’ incapacità della giunta Di Primio di fissare obiettivi in linea con le reali necessità della cittadinanza. Un deficit che risulta ancora più odioso, considerando che in ballo c’è l’incolumità fisica e psicologica dei nostri bambini. Di Primio sta trascinando la città al dissesto, creando un circolo vizioso per cui la percezione della realtà è distorta attraverso l’esibizione di opere inutili: feticci elettorali sventolati in faccia ai cittadini e al loro futuro”.
