Ripa Teatina. L’amministrazione comunale di Ripa Teatina incontra i cittadini per spiegare gl’importi della Tares, il responsabile dell’economato ha illustrato numeri e formule da cui è emerso un totale di circa 600.000 euro di Tares a copertura dello smaltimento dei rifiuti, che ripartito sui cittadini evidenzia un ricarico fiscale di oltre il 300%.
“L’amministrazione – dice in una nota il capogruppo della minoranza in Consiglio Comunale, Andrea Patriarca – addossa la responsabilitá di questo eccessivo peso fiscale sui cittadini, per primo allo stato che, a dir loro, ha tagliato i finanziamenti a copertura del costo dei servizi che andranno coperti dalle entrate derivanti dalla Tares, per secondo, sui cittadini che non differenziano in modo corretto. Diversi sono stati gl’interventi, tra chi voleva ulteriori chiarimenti, a chi ribadiva inefficenze, lasciando insoddisfatti i cittadini che si aspettavano motivazioni convincenti del sacrificio a cui sono stati chiamati, non hanno dato neanche motivazioni convincenti sul fatto che, a differenza di molti comuni del circondario, si siano affrettati all’approvazione del bilancio di previsione, comprensivo delle entrate Tares, anzichè aspettare l’approvazione definitiva della legge di stabilità n.102/13 che avrebbe dato la possibilità al comune di Ripa Teatina di applicare la vecchia Tarsu con carichi fiscali sui contribuenti sicuramente accettabili. In un momento in cui aumentano le file al banco alimentare, in un momento in cui le aziende già sono sull’orlo della chiusura, in un momento in cui tutti hanno problemi ad arrivare a fine mese, l’Amministarzione Comunale ha preferito fare cassa, nonostante all’approvazione del bilancio consuntivo 2012, il sindaco Ignazio Rucci, propagandasse sugli organi di stampa un avanzo di 279.000 euro. Mettere in ginocchio in questo modo i cittadini di Ripa Teatina è stato il più grande regalo irresponsabile che l’amministrazione potesse dare per Natale ai cittadini di Ripa Teatina. Per amministrare non si deve essere bravi a fare i conti, per quello ci sono i tecnici, per amministrare bisogna avere dei sentimenti, conoscere le realtà, affrontare scelte coraggiose per contenere gli sprechi, cercare soluzioni alternative, siamo di fronte al risultato di 12 di amministrazione dove a Ripa Teatina la pressione fiscale è diventata insostenibile e ci domandiamo, di chi sarà la colpa nei prossimi anni per gli ulteriori aumenti previsti nel bilancio di previsione? Mi sento di augurare ai cittadini di Ripa Teatina un buon Natale, consapevole che non sarà sicuramente sereno”.