Chieti. Il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, in qualità di delegato Anci Nazionale per il “Personale e le Relazioni Sindacali”, presso la sede nazionale dell’Anci, a Roma, ha avuto un incontro con il presidente di Assofarm, Venanzio Gizzi, in merito alle norme recate nel Ddl di Stabilità 2014 che assoggettano anche le aziende speciali che gestiscono le farmacie comunali ai vincoli in materia di Patto di Stabilità ed in materia di assunzioni e contenimento delle spese di personale.
“Estendere i vincoli stringenti e puntuali in materia di spese di personale e Patto di Stabilità interno alle Aziende speciali, finora opportunamente escluse dai limiti di spesa, potrebbe avere un impatto devastante sui bilanci comunali e certamente arrecherebbe un serio pregiudizio all’erogazione di servizi essenziali per la comunità – ha dichiarato il Sindaco Di Primio – è comune la preoccupazione per gli effetti che potrebbero derivare da tale previsione, considerando poi che la norma contenuta nel Ddl colpisce non solo le aziende che gestiscono le farmacie, ma anche le aziende speciali e le istituzioni che erogano servizi socio-assistenziali ed educativi, servizi scolastici e per l’infanzia ed i servizi culturali. Per tale ragione, come Anci, al fine di scongiurare l’estensione del Patto di Stabilità alle Aziende Speciali abbiamo già provveduto a formulare specifiche richieste di emendamento al testo del Ddl, volte a ripristinare l’assetto vigente, proprio al fine di garantire la sostenibilità dell’erogazione dei servizi alla comunità”.