Ortona. Quasi un milione di euro a fondo perduto per l’edilizia scolastica e popolare. Sotto l’albero di Natale il Comune di Ortona può contare su tre sostanziosi finanziamenti che riguardano il settore delle opere pubbliche. Si tratta di finanziamenti statali erogati tramite la Regione Abruzzo nel caso dell’edilizia scolastica e direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il recupero di immobili destinati all’edilizia popolare.
I due interventi sulle scuole riguardano le strutture dedicate all’infanzia con i plessi di San Giuseppe e di Gran Sasso. Nel 2014 la Regione Abruzzo sulla base di fondi dello Stato aveva emanato un bando per progetti di messa in sicurezza degli edifici scolastici. L’ufficio tecnico comunale aveva predisposto i due progetti prevedendo il miglioramento sismico e la riqualificazione delle due strutture scolastiche che ospitano le classi dell’infanzia. Adesso a seguito dello scorrimento della graduatoria i due progetti presentati dal Comune di Ortona sono stati finanziati insieme ad altri 73 interventi nei vari Comuni abruzzesi. In particolare per la scuola di San Giuseppe sono previsti 345mila euro mentre per il plesso di Gran Sasso 425mila e 250euro.
“Due finanziamenti importanti – commenta il sindaco Leo Castiglione – per il nostro territorio che dimostrano quanto sia importante partecipare a tutte le opportunità di finanziamento anche quelle che magari cambiano le nostre visioni. L’intervento sul plesso di Gran Sasso poi è ancora più determinante perché la scuola, dopo l’avvio delle procedure del bando di finanziamento, è stata chiusa proprio per problemi strutturali. Il nostro obiettivo, ora, è quello di avviare al più presto gli interventi e quindi appena saranno sottoscritte le convenzioni saranno appaltati i lavori”.
L’altra tranche di finanziamenti riguarda l’edilizia popolare e arrivano dal Ministero per un totale di 154 mila euro. Gli interventi di ristrutturazione riguardano i 23 alloggi di proprietà comunale di via Margherita D’Austria (cosiddette “case parcheggio”) e in particolari i lavori prevedono l’adeguamento degli impianti termici e degli infissi.
“Anche in questo caso si tratta di un contributo statale importante che permette di intervenire sul patrimonio edilizio comunale” continua il sindaco Castiglione che sottolinea come i finanziamenti non incideranno sul bilancio comunale perché sono a fondo perduto.