Chieti. Presentare proposte per ospitare uno dei centri di informazione della rete Europe Direct nel periodo 2013-2017. Questo l’obiettivo dell’accordo di partenariato sottoscritto nella sala della giunta provinciale a Chieti, alla presenza del presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio e del sindaco Umberto Di Primio, in rappresentanza degli Enti capofila.
Per il partenariato hanno firmato l’assessore del Comune di Lanciano Dora Bendotti, l’assessore del Comune di Vasto Marco Marra, il sindaco di Ortona Vincenzo D’Ottavio, il sindaco di Roseto degli Abruzzi Enio Pavone, il presidente di Confindustria Chieti Paolo Primavera, il presidente del Patto territoriale Sangro Aventino Silvio Di Lorenzo ed il presidente del GAC Gruppo di Azione Costiera “Costa dei Trabocchi” Franco Ricci.
Il centro Europe Direct della Provincia di Chieti è attivo dal 1999, rappresenta un punto di contatto di grande importanza per tutte le istituzioni dell’Unione Europea e collabora con altri partner attivi dell’informazione. Funge, inoltre, da catalizzatore e da supporto per tutti coloro che sono interessati ad intraprendere un percorso europeo e a diffondere i princìpi, i valori e soprattutto le opportunità offerte dalle politiche comunitarie.
La proposta prevede una rete di punti Europe Direct decentrati sul territorio i quali, in sinergia e sotto il coordinamento dell’Ente capofila, diventino punti di eccellenza in specifici settori e politiche d’intervento dell’Unione Europea, collaborando anche per l’ideazione e la realizzazione di progetti comunitari a valenza europea. In tal modo s’intende rafforzare il ruolo della rete come importante strumento di lavoro per gli Enti locali, dando vantaggi nella qualità dell’informazione, collegando e mettendo insieme esperienze e risorse umane, operando nel senso di una formazione continua e on-line degli operatori, standardizzando la qualità dei servizi e mettendo in comune opportunità, attività, eventi a favore dei cittadini e dell’utenza dei servizi. La rete Europe Direct rappresenterà ancor di più rispetto al passato un buon supporto alla rilevazione di bisogni, cambiamenti, nuovi modi di comunicazione dei cittadini, permettendo agli Enti locali e a chi opera nel campo delle politiche comunitarie di scambiare informazioni sulle legislazioni adottate o sulle iniziative in corso di realizzazione.
“In un periodo caratterizzato da una congiuntura economica sfavorevole” ha detto Di Giuseppantonio “che ci vede costretti ad affrontare ogni giorno continui tagli che mettono a repentaglio la sopravvivenza stessa degli Enti locali, ci è sembrato importante non lasciare nulla di intentato per assicurare la presenza nel nostro territorio di tutte le opportunità di crescita e sviluppo che possano contribuire alla ripartenza: i centri Europe Direct sono una di queste opportunità. Puntiamo a informare e formare sull’Europa in modo sobrio, con risorse finanziariamente limitate ma elevatissime in termini di competenza e volontà di agire. Vogliamo, quindi, creare una rete di eccellenze culturali, sparse sul territorio, in grado di avvicinare nel concreto le opportunità dell’Europa ai cittadini, anche grazie a un partenariato solido e propositivo”.