Chieti. Questa mattina è stato presentato il progetto per la realizzazione di un nuovo Asilo Nido nel quartiere Madona del Freddo a Chieti. L’opera, frutto di una convenzione tra Comune e Consorzio Abitare Abruzzo, sarà completata entro la fine del 2017.
“La vicenda imprenditoriale è nata con la nostra amministrazione nel 2010 – ha ricordato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – non è stato facile portarla avanti con l‘iter burocratico in Consiglio Comunale. Però ci siamo fidati di quello che ci dicevano i privati e gli abbiamo chiesto di attuare le iniziative pubbliche in discontinuità con l’atteggiamento di dialogo che avevano in precedenza con gli imprenditori da parte dell’amministrazione comunale. Quand è stato fatto costruire troppo, ovunque e anche male, si era privilegiata l’idea di farsi dare spazi verdi che erano nient’altro che giardini condominiali che venivano passati al Comune e diventavano un peso. Noi abbiamo pensato che quella non sia la strada da seguire ed abbiamo chiesto ai privati di intervenire sulla città, nonostante il calo demografico avevano tante richieste per le iscrizioni all’Asilo, soprattutto a Madonna del Freddo ed abbiamo chiesto nello specifico questa opera. L’intervento dell’Asilo costava circa 430 mila euro, invece l’altro intervento che abbiamo concordato con loro, anche facendo un incontro pubblico nella zona per spiegare l’intervento operato in essere che noi avremmo fatto in quell’area. Da quell’incontro sono venuti fuori una serie di altri interventi da fare: abbiamo cercato di fare dei lavori di sistemazione del quartiere spendendo circa 230 mila euro, che servono appunto a dare una sistemata all’intero quartiere. Questa penso che sia stata una buona interazione tra pubblico e privato perché il privato ha avuto la possibilità di realizzare senza essere richiamati da parte del pubblico ed il pubblico è riuscito ad intervenire su ciò che serve. Speriamo che questa opera si possa realizzare al più presto”.
L’opera, che verrà ceduta gratuitamente al Comune di Chieti, rappresenta un intervento extra-standard a scomputo degli oneri di urbanizzazione (che ammontano a complessivi 1.927.000 euro) per un valore di 427.863,10 euro, e viene realizzata nell’ambito del Programma ERP di Madonna del Freddo dove il Consorzio “ABITARE ABRUZZO” sta costruendo un nuovo complesso edilizio. La struttura, che si sviluppa per una superficie di circa 380 mq su un unico livello, è stata progettata secondo le normative antisismiche e realizzata con materiale ecocompatibile. Gli spazi interni sono stati studiati in conformità alle normative vigenti e alle specifiche necessità dei bambini, degli insegnanti e degli operatori. Presenta tre sezioni distinte: lattanti (3–12 mesi), semi-divezzi (12–24 mesi) e divezzi (24–36 mesi). Ciascuna sezione avrà spazi dedicati quali le aule e i dormitori. Saranno, quindi, presenti spazi riservati ai bambini e funzionali alle attività di gioco, pranzo, riposo e servizi igienici.
“Questo è il frutto di una convenzione – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica del Comune di Chieti, Mario Colantonio – quello che sempre di più si auspica dalla pubblica amministrazione è di poter utilizzare servizi ed opere pubbliche a scomputo dei costi di un’opera residenziale, questo permette di avere un efficiente servizio, tra l’altro nuovo di zecca, per il futuro dei bambini della città a costo zero per l’amministrazione, su questa opera non esborsiamo soldi. In particolare questo intervento, che viene realizato dal Consorzio Abitare Abruzzo, è un qualcosa che nella convenzione viene donato in più sull’offerta degli scomputi. È un’edilizia convenzionata, quindi loro realizzano circa 1 milione e 920 mila euro di opere di urbanizzazione primaria e in più offrono all’amministrazione la realizzazione di opere a nostra scelta e all’epoca optammo per la realizzazione di un Asilo Nido perché c’è una grande richiesta in città. Quindi realizzano questo Nido che ha massima capienza, per oltre 60 infanti, è in completa autonomia, è un’opera antisismica per eccellenza, il materiale è ecocompatibile e l’opera verrà consegnata alla città in perfetta efficienza. Quindi speriamo che questa opera sia realizzata al più presto, ovviamente non è possibile attivarla per il nuovo anno scolastico, però siamo fiduciosi che per il prosieguo sarà sicuramente disponibile. Tutte le costruzioni che vengono realizzate con materiale ecosostenibile vengono premiate e con il risparmio energetico permettono di essere inserite nella categoria classe A agli edifici sia residenziali che pubblici”.
Francesco Rapino