Francavilla al Mare. “L’amministrazione da me guidata si è posta il tema del rilancio della parte alta di Francavilla fin dall’inizio, creando le condizioni affinché il quartiere sia vissuto e frequentato: in pochi mesi, infatti, abbiamo aperto l’Università presso il Museo Michetti, il servizio mensa della Ri.Sco., appaltato lavori manutentivi all’Istituto Padovano per circa 80 mila euro, Padovano che ospiterà la Asl, con il movimento che ne conseguirà, oltre all’Alento Gas, il Segretariato sociale e il Consultorio, che sono già presenti e che di fatto costituiscono un polo ad alta concentrazione di servizi, oltre naturalmente al Comune”.
E’ quanto afferma il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, che aggiunge: “In questi giorni stiamo provvedendo, inoltre, a sistemare alcune criticità della Torre Ciarrapico per poi studiarne, a breve, una utilizzazione adeguata. Il Museo Michetti, chiuso per mesi, con noi ora è sempre aperto, ospitando così una serie di manifestazioni e mostre, oltre a iniziative di pregio e riunioni importanti, poiché le Sale vengono sempre più spesso richieste. Certo è solo un primo passo, ricordo che anche quest’estate, molti spettacoli interessanti si sono svolti in questa zona che affettivamente tutti chiamiamo il Paese, e per la prossima stagione estiva diverrà palcoscenico di nuovi ed importanti eventi. Le zone storiche, per le altre città, rappresentano un vero e proprio volano per il turismo, anche perché adeguatamente ristrutturate. Alcune addirittura inventate ex novo: il paese alto, dunque – continua il primo cittadino – potrebbe diventare, con uno sforzo comune, una delle zone più attraente e affascinanti di Francavilla. In questa direzione – conclude il sindaco Luciani – accogliamo positivamente la nascita di un comitato di cittadini, così come l’attività parrocchiale”.