Provincia di Chieti, lettera di D’Amico a Di Giuseppantonio su costituzione ATO rifiuti

camillo_damicoChieti. Il consigliere provinciale e capogruppo del Pd, Camillo D’Amico, ha inviato una lettera al presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio, sul D. D. L. regionale sulla “Costituzione ATO rifiuti”.

“Dai media – ha spiegato Camillo D’Amico nella lettera – stamane abbiamo appreso dell’approvazione della giunta regionale del D.D.L. di costituzione degli A.T.O. dei rifiuti che, amministrativamente, coinciderebbero con quelli amministrativi di ogni singola provincia. E’ una buona notizia che fa giustizia della tanto accesa quanto populista discussione sull’utilità delle province che potranno così trovare un valido motivo per dimostrare la loro importanza quanto essere necessari al territorio nel rappresentarne la giusta ed equilibrata sintesi; ora è però urgente passare dalle parole ai fatti mettendo in pratica idee,  risorse umane e sprigionando proposte concrete concordate con i sindaci, amministratori e portatori d’interesse nel settore dei rifiuti da portare alla discussione di merito si svilupperà nella commissione consiliare di riferimento in regione.  Mi auguro tu voglia coinvolgere tutti i gruppi consiliari, in questa importante azione di attiva concertazione, al fine di avere anche maggiore forza politica nelle proposte, la Provincia di Chieti, andrà a formulare alla Regione Abruzzo anche in ragione del fatto che, insistono nel nostro territorio, impianti che hanno sempre dato solidarietà concreta, ai bisogni ed esigenze altrui, come il CIVETA di Cupello e quello di c.da Cerratina a Lanciano. Ritengo dobbiamo fare squadra per rendere un’opportunità di sviluppo e crescita quest’occasione per il nostro territorio anche per aspetti che, potenziando la raccolta differenziata già ampiamente diffusa, possa trovare qui e non altrove la possibile  la valorizzazione energetica della parte residuale del rifiuto non riciclabile verso la quale non abbiamo alcuna pregiudizievole ostilità. Probabilmente dovremmo partire, per esercitare un buon lavoro, dal vigente Piano Provinciale dei Rifiuti; pertanto, mi auguro, tu converrai sulla necessità di un immediato incontro di merito con l’assessore provinciale, la commissione consiliare Ambiente  ed i tecnici del settore per una pronta disamina dell’argomento e mettere in cantiere solerti iniziative per essere parte attiva nella discussione che verrà e non meri spettatori. Spero – ha concluso D’Amico – in una tua piena condivisione”.

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